“La verità non può essere riconosciuta se non ci accorgiamo che assegniamo alle persone e alle cose una condizione di concretezza e di permanenza che in realtà non esiste.”
“Sebbene nessuno possa negare i benefici materiali della vitamoderna, dobbiamo tuttora affrontare sofferenze, paura e tensione, forse in misura maggiore rispetto al passato. È quindi assolutamente ragionevole tentare di raggiungere un equilibrio tra sviluppo materiale e sviluppo di valori spirituali. Se vogliamo attuare un cambiamentoforte, dobbiamo recuperare e rafforzare i nostri valori interiori.”
“L’ignoranza, l’attaccamento e l’ira sono le cause del nostro incessante soffrire. La Seconda Nobile Verità è quindi comprendere questa causa di sofferenza. Quando si elimina la radice della sofferenza (le illusioni), si raggiunge uno stato di cessazione della sofferenza – la Terza Nobile Verità, o nirvana. La Quarta Nobile Verità è che esiste un sentiero che conduce alla cessazione della sofferenza.”
“È necessarioaiutare gli altri non solo nelle nostre preghiere, ma anche nella nostra vita quotidiana. Se scopriamo di non poter aiutare gli altri, il minimo che possiamo fare è smettere di nuocere loro.”
“Se una persona è spaventata perché crede erroneamente che ci sia un serpente appena fuori dalla porta, non gioverebbe farle notare che sul lato opposto della casa c’è un albero; è invece necessario dimostrare a quella persona che fuori dalla porta non c’è alcun serpente. Allo stesso modo, devi capire che proprio quegli oggetti che tu immagini esistere in sé e per sé non esistono in realtà in quel modo, così da liberarti dai problemi causati da tale percezione erronea. Limitandoti a distogliere la mente dal pensare a una qualsiasi cosa o pensando semplicemente a qualcos’altro non arriverai alla radice del problema. Devi renderti conto che, se gli oggetti esistessero davvero così come appaiono, le conseguenze logiche sarebbero impossibili. Su questa base puoi comprendere appieno che i fenomeni non esistono in tal modo. Potrà ancora sembrare che persone e cose esistano di per sé, concretamente e indipendentemente, ma tu saprai che non è così. A poco a poco questa consapevolezza indebolirà le tue concezioni erronee e ridurrà i problemi che ne derivano.”
“Se vuoi cambiare il mondo, prova prima a migliorare e a trasformare te stesso.”
“Nel momento in cui si generano rabbia e bramosia si vede non la realtà, ma una proiezione mentale irreale, estremamente buona o estremamente cattiva, che scatena azioni irreali e distorte.”
“Il nemico comune di tutte le discipline religiose, il bersaglio di tutti i precettimorali fissato dai grandimaestri dell’umanità è l’egoismo della mente. Questo solo causa ignoranza, collera e passione, che sono alla radice di tutti i problemi del mondo.”
“La pratica della compassione e della saggezza, di per sé indispensabili a ognuno di noi, sono assolutamente fondamentali per coloro che hanno la responsabilità di governare gli affari interni, poiché il potere e l’opportunità di creare un modello di pace mondiale è nelle loro mani.”
“Si possono seguire le attivitàreligiose esteriori pur coltivando nel cuore sentimenti molto negativi. La vera spiritualità, invece, deve dare come risultato la calma, la felicità, la serenità interiori.”
“Se tu dovessi analizzare tutti i tuoi sogni, non rimarrebbe più tempo per sognare.”
“Attirata dalla luce e dal calore, una falena vola dentro una fiamma. Incantato dai suoni di una chitarra, un cervo immobile non si accorge del cacciatore. Attirato dal profumo di un fiore, un insetto vi rimane intrappolato. Legato al gusto, un pesce guizza verso l’amo. Sospinto nel fango, un elefante non riesce a emergerne.”
“Abbandonati tutti i tuoi beni morendo, ormai senza potere devi andartene altrove, ma tutto ciò che è stato usato per la dottrina ti precede come buon karma.”
“Poiché accettare le apparenze come verità è il problema fondamentale, l’antidoto è arrivare a capire la falsità delle apparenze attraverso la logica.”
“Quando la mente è offuscata dall’odio, dall’egoismo, dalla gelosia e dalla rabbia, perdiamo non soltanto il controllo, ma anche la capacità di giudizio.”