“Non si desidera di godere. Si desidera sperimentare la vanità di un piacere, per non esserne più ossessionati.”
“Cose secche e rimortet'ingombrano e vanno nel ventomembra e parole antiche.”
“Nulla è volgare di per sé, ma siamo noi che facciamo la volgaritàsecondo che parliamo o pensiamo.”
“Non c'è destino, ma soltanto dei limiti. La sorte peggiore è subirli. Bisogna invece rinunciare.”
“Chi odia non è mai solo: è in compagnia dell'essere che gli manca.”
“I tempi della filantropia sono i tempi in cui si mettono dentro i mendicanti.”
“Gli uomini sono tutti d'accordo per frequentare le prostitute, e lì si sfogano e non dànno più noia alle altre. Dunque le rispettino.”
“Ma tu sai cosa sono gli uomini? Miserabili cose che dovranno morire, più miserabili dei vermi o delle foglie dell'altr'anno che son morti ignorandolo.”
“La vita è dolore e la gioia dell'amore è un anestetico.”
“Non sarebbero uomini, se non fossero tristi. La loro vita deve pur morire. Tutta la loro ricchezza è la morte, che li costringe industriarsi, a ricordare e prevedere.”
“Se è vero che l'individuo si accoppia di preferenza al suo contrario (la 'legge della vita'), ciò nasce dal fatto che esiste un orroreistintivo di esser legato a chi esprime i nostri difetti, le nostre idiosincrasie, ecc.”
“Viaggiare è una brutalità. Obbliga ad avere fiducia negli stranieri e a perdere di vista il comfortfamiliare della casa e degli amici. Ci si sente costantemente fuori equilibrio. Nulla è vostro, tranne le cose essenziali - l’aria, il sonno, i sogni, il mare, il cielo - tutte le cose tendono verso l’eterno o ciò che possiamo immaginare di esso.”
“La strategia amorosa si sa adoperare soltanto quando non si è innamorati.”
“La massima sventura è la solitudine; tant'è vero che il supremo conforto - la religione - consiste nel trovare una compagnia che non falla, Dio. La preghiera è lo sfogo come con un amico.”
“Tu tremi nell'estate.”