“Il potere e i poteri sono contro Dio perché temono coloro che pensano.”
“Nutrire l’affamato, accogliere lo straniero, visitare l’ammalato sono gesti di restituzione e, dunque, atti di giustizia, ma per Gesù sono anche veri e propri gesti di devozione. Chi li compie è come se onorasse e rendesse culto a Dio stesso. Gesù avrebbe potuto dire: benedetti voi che andate tutte le settimane al tempio e pagate l’obolo, e invece no. Se avesse parlato ai nostri giorni, avrebbe potuto dire: benedetti voi che fate la comunione tutte le domeniche, che andate ai santuari mariani, che andate dal papa alle giornate mondiali della gioventù, che versate l’otto per mille alla Chiesa cattolica..., e invece non dice niente di tutto questo.”
“Uno può anche porsi l’impegno della bontà, ma se non ha l’obiettivo del bene comune sarà buono solo con se stesso o al massimo con i propri familiari e vicini. Bisogna far crescere e maturare il senso civile della collettività e dell’utilità comune. Non basta la bontà. Solo se ho maturato un corretto senso civico, capisco quanto sia utile, per me e per tutti, pagare le tasse. Solo se ho capito quanto denaropubblico si sperpera con la corruzione, capirò che a rimetterci è tutta la collettività.”
“Nessuno possiede la verità sulla terra, ciascuno porta in sé un frammento di verità che può essere regalato all’altro.”
“I fasti e le ricchezze del Vaticano, le lotte intestine fra gli uffici di curia e le Conferenze Episcopali, l’abuso di intrusione nelle anime, gli scandali della pedofilia hanno fatto crescere il disgusto nei confronti della Chiesa istituzionale. Un disgusto che ci fa pensare che è meglio cambiarearia. E fede. Eppure, sono convinto che non ci sarebbe peccato più grave di questo. La Santa MadreChiesa è la nostra casa, non possiamo allontanarci da essa, né sbattere la porta e lasciare che tutto rimanga così com’è. Bensì è richiesto al credente di lottare per essa, di lottare per la riforma della Chiesa.”
“La strada mi arricchisce, continuamente. Lì avvengono gli incontri più significativi, l'incontro della vera sofferenza, l'incontro di chi però ha ancora tanta speranza e allora guarda, attende. Per la strada nascono le alternative, nasce il voler conquistare dei diritti.”
“L’uomo si salvi se nel profondo della sua coscienza vibra la Parola di Gesù di Nazareth insieme alla volontà di metterla in pratica.”
Savonarola fu un ribelle, come ribelli sono le parole del Vangelo, e non posso fare a meno di notare che i peccatori, le prostitute e i diseredati di queste “schegge evangeliche” sono i barboni, gli sbandati, i trans, i senzalavoro e i senzadiritti di oggi, quei “cani in chiesa”, sfortunati e poco graditi, ma prediletti dal Signore, che la società del perbenismo di facciata ha dimenticato idolatrando denaro e potere.
Con il crocifisso di Gesù, unico mediatore tra Dio e gli uomini, unicosacerdote, i cristiani con i loro pastori devono smascherare le disumanità, con la capacità di destare il salutare "scandalo" dell'Evangelo; devono avere il coraggio della denuncia profetica contro tutte le ingiustizie, con vigilanza e istanza critica, contro i rischi dell'assurgere del poterepolitico ed economico a idolo.
La Chiesa alla domanda: "quando si commette il peccato mortale?" risponde: "Quando ci sono nel contempo materia grave, piena consapevolezza e deliberato consenso". Per me il peccato è assenza di amore.
Non riesco proprio a comprendere le troppe crociate e i numerosi silenzi che le gerarchie cattoliche a volte perpetuano contro divorzio, aborto, fine vita. A volte chiudono le porte delle chiese anche ai suicidi, solo alcuni... dipende dal nome. Eppure, il brano evangelico di Matteo non fa sconti: bisogna addirittura pregare per i propri persecutori, cioè per chi ci odia, per chi è lontano da noi e dal nostro modo di pensare. Dimentichiamo spesso questi “incoraggiamenti” evangelici, in favore di pratiche devozionali fini a se stesse.
“I cristiani non devono imporre nel mondo le proprie leggi, la tristezza, il risentimento e magari persino le armi... Dovremmo invece portare agli uomini il buon vino della vita senza conquistare gli altri con violenze o dogmi, bensì condividendo con tutti la parola di Gesù.”
“Le parole di Gesù sono tremende: maledicono tutti coloro che non lavorano per la giustiziasociale e il bene comune.”
“Lo scandalo dei preti pedofili, nascosto per anni dagli apparati ecclesiali, è stato a ben vedere una questione di difesa dell’istituzione temporale. Certo, la Chiesa è fatta di uomini e gli uomini sbagliano. Tuttavia, una delle più gravi vergogne in epocamoderna è stata il silenzio degli uomini di curia su un peccato che grida al cospetto di Dio! E questo per salvaguardare l’apparato istituzionale-gerarchico, per proteggere ipocritamente uomini malati, che avrebbero dovuto essere sospesi dalla loro funzione e affidati agli psicoterapeuti, piuttosto che spostati da una parrocchia all’altra, da una comunità religiosa all’altra, in incognito. C’è la crisi innegabile delle vocazioni sacerdotali, l’esercito dei preti nel mondo sta diventando una piccola truppa, ma ciò non giustifica il mantenimento di persone consacrate con gravi problemi di sanità mentale.”
“La Chiesa si ostina ad anteporre la legge all’amore, e a mettere al primo posto il corpus della tradizione anziché la comunione.”