“Nessuna tirannia è così irritante come la piccola tirannia delle richieste ufficiali dei poliziotti, degli impiegati governativi e dei dispositivi elettromeccanici.”
“Dottrine fantastiche (come il cristianesimo, l'islamismo o il marxismo) richiedono la fede unanime. Ma se qualcuno lancia dei dubbi sul credo di milioni, ecco che compaiono paura e odio, camere a gas e di tortura, la forca, i lavori forzati e i reparti di psichiatria.”
“È bruttoessere oppressi da una minoranza, ma è peggio venire oppressi da una maggioranza. Perché vi è una riserva di poterelatente nelle masse al quale, se viene chiamato in gioco, la minoranza può raramente resistere. Ma dalla volontà assoluta di un intero popolo non c'è appello, nessuna redenzione, nessun rifugio se non il tradimento.”
“Nessuna oppressione è così pesante o duratura quanto quella inflitta dalla perversione e dall'eccesso di autorità legale.”
“La sottomissione, in un’etica così fortemente gerarchizzata, implica anche dei diritti di chi è sottomesso e dei doveri da parte di chi sottomette.”
“La civiltà degrada i molti ed esalta i pochi.”
“I processi sociali non si fermano né con il crimine né con la forza.”
“Cade Gaeta e si proclama: «L’Italia è fatta!», la guerra è finita. Be’, fu esattamente allora che cominciò e durò più che in Iraq. D’Azeglio aggiunse che fatta l’Italia, dovevano fare gl’italiani. Li hanno fatti. Fuori.”
“Una parte del paese ha ristretto l’altra in una prigione che ha mura e sbarre fatte di pregiudizio. L’autorità che disegnò tale sistema di potere scese dal Nord. Il Sud lo subì e lo accettò. Entrambi si convinsero che era giusto.”
“I vinti ricevono l’educazione e un’altra lingua dai vincitori e con quegli strumenti sono tenuti sottomessi.”
“Il Terzo Mondo, discarica del pianeta; l’Italiadiscarica d’Europa; il Sud d’Italiadiscarica del Nord.”
“La persecuzione contro i libri è propria di tutti i regimi dispotici, e basterebbe questo per farci amare la lettura.”
“I libri sono per loro natura strumenti democratici e critici: sono molti, spesso si contraddicono, consentono di scegliere e di ragionare. Anche per questo sono sempre stati avversati dal pensiero teocratico, censurati, proibiti, non di rado bruciati sul rogo insieme ai loro autori.”
“La nostra società è talmente malata che fa diventare malato l'individuo.”
Nella storia, il nome di Dio è la terribile vera clava con la quale tutti gli uomini divinamente ispirati, i "grandi geni virtuosi", hanno abbattuto la libertà, la dignità, la ragione e la prosperità degli uomini.