“La civiltà degrada i molti ed esalta i pochi.”
“Le differenze ideologiche, per coloro che lottano contro l’oppressione, sono un lusso che non ci si può permettere.”
“Non saprei lavorare in tensione. Creerei meno.”
“La guerra non è altro che una comoda elusione dei compiti della pace. In quanto sostituisce l'avventura esterna al lavoro e al miglioramento interno, essa è moralmente così screditata che si può ben pensare non sia mai stata altro che un mezzo di oppressione interna e di assoggettamento dei popoli, il grande mezzo ingannatore per indurli a gridare 'evviva' alla propria sconfitta di fronte al governo vittorioso.”
“Non si lavora a fare e a ritagliar finimenti al cavallo che si vuol lasciar correre a suo capriccio; gli si leva la briglia, se l'ha.”
“Tutti devono morire, ma non tutte le morti hanno uguale valore. La morte di chi si sacrifica per gli interessi del popolo ha più peso del Monte Tai, ma la morte di chi serve i fascisti, di chi serve gli sfruttatori e gli oppressori, è più leggera di una piuma.”