“Scrivere significa vivere di uno stranolavoro che non si può pretendere che la società ritenga utile e necessario.”
“Non ci sarà un mondo nuovo senza un nuovo linguaggio.”
“Vedo... osservo spesso nella gente una rassegnazione che mi spaventa.”
“Scrivo con la mia mano bruciata riguardo alla natura del fuoco.”
“Non assumo droghe. Io mi faccio di libri.”
“L'individuo in questa società, in questo mondo, alla fine si dice che muore, ma questo non è vero perché ognuno di noi alla fine è stato ucciso.”
“La nostra società è talmente malata che fa diventare malato l'individuo.”
“Dagli italiani ho imparato qualcosa ma è difficile dire che cosa. Perché da loro si può imparare soltanto dopo avere buttato via ogni idea che ci siamo fatti prima. Non sono le bellezze, né gli alberi di aranci, nemmeno la splendida architettura, ma il modo di vivere. Qui ho imparato a vivere.”
“C'è stato un momento preciso che ha distrutto la mia infanzia. L'entrata delle truppe di Hitler a Klagenfurt. Fu qualcosa di così orrendo che il mio ricordo inizia con questo giorno, con un dolore troppo precoce, così intenso come forse dopo non l'ho più provato.”
“La verità è la ragione degli uomini.”