“Nutrire l’affamato, accogliere lo straniero, visitare l’ammalato sono gesti di restituzione e, dunque, atti di giustizia, ma per Gesù sono anche veri e propri gesti di devozione. Chi li compie è come se onorasse e rendesse culto a Dio stesso. Gesù avrebbe potuto dire: benedetti voi che andate tutte le settimane al tempio e pagate l’obolo, e invece no. Se avesse parlato ai nostri giorni, avrebbe potuto dire: benedetti voi che fate la comunione tutte le domeniche, che andate ai santuari mariani, che andate dal papa alle giornate mondiali della gioventù, che versate l’otto per mille alla Chiesa cattolica..., e invece non dice niente di tutto questo.”
“Non conta chi ti ha spezzato il cuore o quanto ci vuole per guarire, non ce la farai mai senza le tue amiche.”
“Più bello il bacio che d'un raggio avvivaocchio che piange.”
“Il mistero, nella vita, è grande, e il meglio che ci sia da fare, è quello di stare stretti più che si possa agli altri, cui il medesimo mistero affanna e spaura.”
“A volte nemmeno la musica può prendere il posto delle lacrime.”
“Il pessimismo cosmico è una dottrina di consolazione. Molto peggio sta chi credendo all'ambivalenza dell'ordine esistente, riconosce se stesso per inadatto, quindi per condannato a soffrire.”