Savonarola fu un ribelle, come ribelli sono le parole del Vangelo, e non posso fare a meno di notare che i peccatori, le prostitute e i diseredati di queste “schegge evangeliche” sono i barboni, gli sbandati, i trans, i senzalavoro e i senzadiritti di oggi, quei “cani in chiesa”, sfortunati e poco graditi, ma prediletti dal Signore, che la società del perbenismo di facciata ha dimenticato idolatrando denaro e potere.
“Ad un governoingiusto nuoce più il martire che non il ribelle.”
“L'obiettore e il ribelle che alza la sua voce contro quelle che ritiene le ingiustizie del presente e gli errori del passato è quello che fa andare avanti il mondo.”
“Se non mandate a casa la casta dei mandarini, sarà guerriglia contro la giustizia.”
“Finii la scuola nella tristeestate del Sessantotto e poi rimasi coinvolto nei movimenti per i diritticivili e quelli contro la guerra.”
“La prostituzione e il furto sono due proteste viventi, maschio e femmina, dello stato naturale contro lo stato sociale.”