Savonarola fu un ribelle, come ribelli sono le parole del Vangelo, e non posso fare a meno di notare che i peccatori, le prostitute e i diseredati di queste “schegge evangeliche” sono i barboni, gli sbandati, i trans, i senzalavoro e i senzadiritti di oggi, quei “cani in chiesa”, sfortunati e poco graditi, ma prediletti dal Signore, che la società del perbenismo di facciata ha dimenticato idolatrando denaro e potere.
“Per i piú, il lavoro è un mezzo di redenzione e di elevamento … aspirazione a farsi strada per le proprie capacità. … L’impegno di chi entrerà tra non molto nella società del lavoro è proprio questo. Stabilire un’effettiva giustizia nell’interno del nostro sistema. Senza volerlo rovesciare. Perché al di fuori di esso non si sta certo meglio. … Entrare nel sistema non significa essere integrati: vuol dire, piuttosto, impegnarsi per lo sviluppo delle piú moderneidee. … È molto comodosostenere a paroleidee rivoluzionarie.”
“Ricordarsi sempre che l'insurrezione che noi vogliamo non ha lo scopo d'imporre trasformazioni sociali e politiche in sensosocialista o comunista, ma ha come scopo la liberazione nazionale e la distruzione del fascismo.”
“È giunta l’ora del popolo della Contea, ed esso si leva dai campisilenziosi e tranquilli per scuotere le torri e i consigli dei grandi. Quale dei Saggi l’avrebbe mai predetto? E perché, se sono veramente saggi, avrebbero dovuto pretendere di saperlo prima che suonasse l’ora?”
“Il mio allontanamento dall’esercito non produrrà più rumore che se se ne andasse un cieco.”
“Sono felice del fatto che in quasi tutte le città ci sia un parco per andare con lo skateboard, ma questo sport ha sempre avuto una connotazione ribelle e clandestina perché è individuale.”