“I fasti e le ricchezze del Vaticano, le lotte intestine fra gli uffici di curia e le Conferenze Episcopali, l’abuso di intrusione nelle anime, gli scandali della pedofilia hanno fatto crescere il disgusto nei confronti della Chiesa istituzionale. Un disgusto che ci fa pensare che è meglio cambiarearia. E fede. Eppure, sono convinto che non ci sarebbe peccato più grave di questo. La Santa MadreChiesa è la nostra casa, non possiamo allontanarci da essa, né sbattere la porta e lasciare che tutto rimanga così com’è. Bensì è richiesto al credente di lottare per essa, di lottare per la riforma della Chiesa.”