“Non potremmo avere una compagine di critici, di esegeti, di saggisti straordinari e un cinema modesto.”
“Quando il rapportofiglio-padre entra nell'ambito sacrale della creatività, quando entrambi hanno l’urgenza di dire chi sono attraverso quello che fanno, allora lì emerge la conflittualità, il vedere nel proprio padre i propri limiti. ”
“L'università di Salerno sta nella storia. Io non so se tutti noi italiani siamo a conoscenza di questa realtà.”
“Un regista cerca sempre uno scenario se non bello, intenso, forte.”
“Non ci poniamo su un pianopolitico, ma sociale, di costume e mentalità. Per questo non siamo noi a dover dare la ricetta, trovare la risposta. Noi poniamo la domanda.”
“Il non riconoscimento del merito, la piaga delle raccomandazioni sono problemi talmente comuni e incidono così tanto nella vita di tante persone che un narratore non può che essere attirato da argomenti e temi di questo tipo.”
“Dovremmo puntare gli occhi sulla Cina, dove stanno succedendo cose di cui la gente dovrebbe essere a conoscenza.”
“In una società democratica bisognerebbe conoscere la realtà e non esserne ignoranti.”
“Richard Gere ha molto interesse per la Cina, sia per il suo espressosostegno al Dalai Lama, sia per il suo credo spirituale; tuttavia è anche un grande conoscitore di quella nazione.”
“- Uh... non fare caso alla confusione: vivo qui dal '700.- Figurati: mi sono sempre piaciute le tardone!”
“- Ma lasciali...sono bambini!- No, sono i tuoi bambini.- Ora ci mettiamo a guardare se sono miei o tuoi!”
“La scuola italiana è completamente allo sbando! Ma veramente non ti fanno studiare Massimo Ranieri?!”
“- Giovanni: Sono Giovanni...- Aldo: Ma io sono Aldo!!- Giovanni: Aldo dei Fratelli Giuffré?- Aldo: Ma pezzo di cretino... fatti abbracciare!”
“- Aldo: E' Natale, ci re-incontriamo dopo vent'anni... sarà un segno del destino?!- Giacomo: Se non la smetti te lo lascio io il segno! [puntandogli in faccia una pistolagiocattolo]”
“- Aldo: Ma siamo ancora di qua o siamo già di là?- Giacomo: Dipende da dove guardi!”