“Il male è volgare e sempre umano, e dorme nel nostro letto e mangia al nostro tavolo.”
“Nessuno può essere un grande leader fintanto che non prova una gioia genuina per il successo di quelli che sono sotto di lui.”
“La bellezza è una consolazione, ma il nostro compito è certificare che il bello è anche vero.”
C'è solo un test valido per capire se è pornografia. Prendi dodici uomini normali e fai leggere loro un libro, e poi chiedi, "Hai avuto un'erezione'" Se la risposta è "Si" dalla maggioranza dei dodici, allora il libro è pornografico.
“Nei nostri tempi il solo fare un'opera d'arte è di per sé un atto politico. Finché esistono gli artisti, che fanno quel che a loro piace e sembra necessario, anche se non è terribilmente bello, anche se trova solo mezza dozzina di estimatori, l'autorità dovrà riconoscere qualcosa che bisogna continuamente ricordarle, cioè che il popolo è fatto di persone con facce, non di membri anonimi, che l'Homo Laborans è anche l'Homo Ludens.”
“L'unico modo per trascorrere la vigilia di Capodanno è o tranquillamente con gli amici o in un bordello. In caso contrario, quando finisce la serata e la gente se ne va a coppie, qualcuno è destinato a rimanere in lacrime.”
“Siamo qui sulla terra a fare del bene agli altri. Cosa ci stiano a fare gli altri, non lo so.”
“I desideri del cuore sono contorti come i cavatappi.”
“Le facce comuni nei luoghi pubbliciSono più sagge e più belleDei volti pubblici nei luoghi privati.”
“Credevo che l'amore durasse per sempre. Sbagliavo.”
“Uno non può criticare un cattivo libro senza ostentarlo.”
“Nessuna trama operistica può essere sensata, perché in situazioni sensate la gente non canta.”
“Un professore è uno che parla durante il sonno altrui.”
“I geni sono i più felici fra i mortali perché quello che amano fare di più è proprio quello che devono fare.”
“Gli aforismi sono essenzialmente un genere di scrittura aristocratico. Lo scrittore di aforismi non argomenta né spiega, egli asserisce; ed è implicito in questa asserzione il convincimento che egli sia più saggio e più intelligente del suo lettore.”