“Nei nostri tempi il solo fare un'opera d'arte è di per sé un atto politico. Finché esistono gli artisti, che fanno quel che a loro piace e sembra necessario, anche se non è terribilmente bello, anche se trova solo mezza dozzina di estimatori, l'autorità dovrà riconoscere qualcosa che bisogna continuamente ricordarle, cioè che il popolo è fatto di persone con facce, non di membri anonimi, che l'Homo Laborans è anche l'Homo Ludens.”