“La gente non si fida di un quadro, ma crede nella fotografia.”
“Al commento - non ci sono persone in queste fotografie - in genere replico: - ci sono sempre due persone, il fotografo e l'osservatore.”
“Non c'è nulla di peggio di un'immagine brillante di un concetto confuso.”
“È insensato continuare a confidare nel mito di una crescita illimitata, misurata in base a quel dio-feticcio che è il prodotto nazionale lordo: una crescita che oltretutto provoca (in termini di rifiuti, desertificazione, inquinamento, consumo del territorio eccetera) ingenti costi sociali...”
“L'energia del carbone è uno stock, quella solare è un flusso: si arriverà al momento in cui per estrarre carbone occorrerà più energia di quella contenuta nel carbone da estrarre.”
“Prioritaria è la salvaguardia dei beni culturali, paesistici e naturali. Tutto il resto viene dopo e qualunque ipotesi di cambiamento o di sviluppo va rigorosamente subordinata a questi valori.”
C'era un volta un uomosaggio che era abituato a passeggiare lungo la sponda dell'oceano prima di iniziare il suo lavoro di scrittore. Un giorno, mentre camminava sul bagnasciuga, intravide in lontananza una figuraumana che sembrava danzare. Sorrise tra sé, pensando che qualcuno stava salutando il nuovo giorno danzando, e accelerò il passo per veder meglio. Avvicinandosi, notò che si trattava di un giovaneuomo, e che non stava danzando. Stava raccogliendo dalla sabbia piccoli oggetti, per poi lanciarli verso il mare. Si avvicinò all'uomo e lo chiamò: "Buon giorno! Le dispiace se le chiedo che sta facendo?" L'uomo si fermò, lo guardò, e rispose: "Lancio le stelle marine nel mare". "Mi trovo allora costretto a chiederle: perché getta le stelle marine nel mare?" Questa volta il giovaneuomo rispose: "Il sole è alto e la marea si sta ritirando. Se non le getto in mare, moriranno". A quel punto il vecchio, saggiouomo, commentò: "Ma, mio caro ragazzo, hai pensato che ci sono miglia e miglia di spiaggia e che sono tutte probabilmente cosparse di stelle marine? Come pensi di cambiare il destino di tutte quelle stelle?" Il giovane si chinò, raccolse un'altra stella, e la gettò nell'oceano. Appena la stella toccò la superficie dell'acqua, egli aggiunse: "ho cambiato il destino di questa".
“La civiltà tecnologica sopprime, annienta ciò che esiste, per sostituirlo continuamente con qualcos'altro. I prodotti sempre nuovi dell'invenzioneumana - città, fabbriche, macchine, autostrade, frigoriferi, gadget elettronici - quel che chiamiamo la tecnosfera, hanno rimpiazzato sistematicamente il mondo vivo: il mondo della stabilità, della biosfera, il mondo che ha impiegato tre miliardi di anni per svilupparsi.”
“Va sottolineato che anche le più modeste forme di vita - lombrichi, scarabei e granchi - non hanno alcun problema ad identificare i problemi che devono affrontare per sopravvivere. ”
“Il progresso ha i suoi innegabili meriti. Nel Medio Evo la peste ha mietuto milioni di vite, nel Seicento in Europa si moriva ancora di fame e, fino a non molto tempo fa, di tubercolosi. Ma non c’è scienza che risolva i problemi umani: la famiglia che si disgrega, l’alcolismo o la droga che dilagano, l’esistenza infelice dei figli abbandonati. Guai se non si trova una misura dell’esistenza che non vada contro la natura.”
“La volontaria esposizione del cervello alle micro-onde provenienti da apparecchi telefonici mobili tenuti in mano è il più grande esperimento biologico umano che sia mai stato praticato.”
“La conservazione è uno stato di armonia fra l'uomo e la terra.”
“Noi abusiamo della terra perché la consideriamo come un bene appartenente a noi. Quando vedremo la terra come una comunità a cui apparteniamo, potremo cominciare a usarla con amore e rispetto.”
“La prima regola di una riparazioneintelligente è di conservare tutti i pezzi.”
“Come venti e tramonti, le cose selvagge furono prese per garantite fino a che il progresso non iniziò a fare a meno di esse.”