“Il progresso ha i suoi innegabili meriti. Nel Medio Evo la peste ha mietuto milioni di vite, nel Seicento in Europa si moriva ancora di fame e, fino a non molto tempo fa, di tubercolosi. Ma non c’è scienza che risolva i problemi umani: la famiglia che si disgrega, l’alcolismo o la droga che dilagano, l’esistenza infelice dei figli abbandonati. Guai se non si trova una misura dell’esistenza che non vada contro la natura.”