“Dipendiamo da noi stessi, bisogna andare a dar forza al nostro modo di pensare. Non ci dobbiamo fidare di quello che ci dicono, ma di quello che riusciamo a fare.”
Il vero leader sta bene in un gruppo. Non fa nulla di diverso dagli altri, ma quando c'è una situazione decisiva esce fuori e dice: "Questa la risolvo io".
“Avvicinare Francesco all'area di rigore è come mettere la volpe vicina al pollaio: trova sempre lo spazio per creareterrore.”
“Totti il giocatore più forte al mondo. Dargli la palla è come metterla in banca, è lui l'allenatore di questa Roma.”
“Oggi il calcio è uno spettacolo. Il nostro mondo ha sempre avuto una dose di furbizia; ma oggi il livello di furbizia arriva alla disonestà. Fregare l'arbitro con una sceneggiata, irridere l'avversario... oggi non potrei giocare 330 partite di fila. Se uno dopo un gol mi avesse fatto i balletti, alla prima uscita l'avrei sderenato. E sarei stato espulso.”
“Lo stile Juve si avvicina a un decalogo non scritto dei doveri dello sportivo professionista. Non è un di più che ha la Juve, è qualcosa che manca agli altri.”
“Finché sei zero a zero puoi vincere uno a zero.”
“La banalità uccide, invece il silenzio fortifica.”
“In Italia le dimissioni sono un atto rivoluzionario. Fuori dal sistema. Puoi comprare un arbitro, puoi vendere una partita; il sistema ti riassorbe. Se ti dimetti, se ti chiami fuori, il sistema ti cancella. E non puoi fare la rivoluzione da solo.”
“Io ho sempre tolto invece di aggiungere, ho cercato di semplificare i gesti, le modalità, per arrivare all'osso delle cose.”
“Niente come lo sport sa dare gioie pazzesche che durano un attimo, e bisogna farlo durare nel cuore.”
“Ho sempre desideratoessere portiere, forse perché in campo il portiere è un uomo solo e a me piacciono gli sport individuali.”