“Il pallone però che tutti invidiavano era il Tango: quanto di più simile al pallone di cuoio, all’inarrivabile pallone di cuoio, esistesse.”
“Se stai salendo su una scala ad Hollywood, stai attento, potrebbero accoltellarti.”
“Penso che gli americani amino il successo, ma odino le persone che ce l'hanno.”
“L'invidia è la religione dei mediocri. Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spalancheranno solo per gli infelici come loro, che attraversano la vita senza lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è, mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato.”
“L’invidia è un cieco che vuole strapparti gli occhi.”
“Non farti distrarre dalle critiche. Ricorda che il solo assaggio del successo che hanno molte persone è quando ne mordono un pezzo da te.”