“Ogni volta che gli esseri umani riscoprivano di essere parte della natura, sapeva che una speranza c’era ancora.”
“La vendetta non serve a niente. Meglio, serve solo a farti credere di aver aggiustato tutto, ricomposto il mosaico. In realtà hai solo dato sfogo alla tua frustrazione. Comprensibile, ma sempre di frustrazione si tratta. Il problema però è che finché la vendetta non la compi, queste cose non le capisci. Eliminare chi ti ha fatto del male è inutile. Continui a fare lo stesso errore. E io ci morirò con quell’errore.”
“E forse gli alberi che attirano le tempeste, sono quelli che il vento inclina sui naufraghi, persi, senz’alberi, senz’alberi né isole fertili. Ma cuore mio, ascolta il canto dei marinai!”
“Era una notte di maggio di quelle che a Roma ti afferrano lo stomaco e ti levano il fiato, in cui il profumo dei tigli aveva finalmente la meglio sui gas di scarico.”
“Sono forti i fiori. Ogni anno risbucano come se niente fosse, come se non avessero preso schiaffi e gelo per mesi e mesi. No, li ritrovi lì, esattamente come l’anno prima e li ritroverai l’anno dopo. E quando se ne vanno lasciano per terra i petalicolorati.”
“Quello che ci frega è l’amore.”
“A Roma cambiare un quartiere è come cambiarepaese. Trastevere è lontano anni luce da corso Trieste, come l'EUR è agli antipodi del Flaminio.”
“Intenzioni e risultati a volte si confondono e diventano una nebbiaindecifrabile. La cosa importante è che tutti abbiamo ottenuto qualcosa di positivo.”
“Fa male l’assenza? No. Fa male la perdita. Che è altro dall’assenza. La perdita sa cosa ha perso. L’assenza può essere un vago sentore, un’emozione senza corpo e senza suono di qualcosa che manca e che non ho, ma che non so cos’è.”
“I ricordi non hanno corpo. Ma stanno qui.”
“I ricordi se ne vanno. Giorno per giorno, tu magari non te ne accorgi ma se ne vanno.”
“Come arrivano le intuizioni ? Spesso all'improvviso. Spesso sono cose che già si sanno e che appaiono d' un tratto, come lucciole a giugno.”
“Secondo me quando si ride, si ride e basta. È il solo momento di libertà che abbiamo, in fondo. Quando ridiamo.”
“Non si può toccare l’orrore senza farne parte.”
“C’è una specie di album fotografico, dietro le palpebre. E sono tutte fotografie che io non riguarderei mai. Invece sono lì. Qualcuno ce l’ha appiccicate.”