“Tutto vince il lavoro improbo, e nelle strettezze miseria che urge.”
“Fino a che punto è triste morire?”
“L'unica salvezza per i vinti è non sperare in alcuna salvezza.”
“Chi si domanda se il nemico è stato sconfitto dalla strategia o dal valore?”
“Non c'è salvezza nella guerra: o pace, tutti ti invochiamo.”
“Sorgi, vendicatore, dalle mie ossa.”
“Essereclementi con chi si sottomette e distruggere chi insuperbisce.”
“Vince solo chi è convinto di poterlo fare.”
“Dolore indicibile tu vuoi ch'io rinnovi,o regina, come la forza troianae il miseroregno i Danai distrussero,le cose tristi che io vidi, e ne fui parte grande.”
“Ognuno è attratto da ciò che gli piace.”
“Non è di simile aiuto né di simili difensori di cui c'è necessità oggi.”
“Non cantiamo ai sordi.”
“Facile è la discesa all'Averno: notte e giorno la porta del nero Dite sta aperta: ma risalire i gradini, e ritornare a rivedere il cielo qui sta il valore, qui la fatica.”
“Finché il re è sano e salvo tutti la pensano in egual maniera, ma perduto il re il patto è infranto.”
“Il tempo porta via tutto, lo spirito così come il resto.”