“Un tempo andavo a vendere i tappeti per le case e mi vestivo da turco. Adesso gli affari vanno bene, ma, ad ogni buon conto, il fez l'ho conservato nell'armadio.”
“- Consulentefiscale: Lei è un ignorante!- Torquato Pezzella: In materia fiscale!”
“Paese che vai, americani che trovi.”
“L'umanità io l'ho divisa in due categorie di persone: uomini e caporali. La categoria degli uomini è la maggioranza, quella dei caporali per fortuna è la minoranza.”
“A me mi chiamate dottore, al mio vice, vice dottore.”
“- Peppino Caponi: Ma adesso se noi dobbiamo incontrare a nostro nipote, questa cantante, come li vediamo, dove li troviamo?- Antonio Caponi: Già! Eh già, non ci avevo pensato.- Mezzacapa: È facile, la cantante, quella c'ha il nome sul manifesto.- Antonio Caponi: Hai capito, a Milano quando c'è la nebbia, mettono i nomi sui manifesti. Dice, chi mi vuol trovare, io sto qua.”
“Nel dolore un orbo è avvantaggiato, piange con un occhio solo.”
“Io sono turco, turco dalla testa ai piedi, ho persino gli occhi turchini.”
“Le scarpe le voglio larghe di dentro e strette di fuori. Sapete, ho i piedi che mi hanno fatto una cattiva riuscita.”
“- Il Dottore: Veramente per adesso io ho avuto solamente tre decessi!- Gennaro: Pochi clienti, eh?!”
“Il suicidio è un lusso, i poveri non hanno neanche la libertà di uccidersi.”
“Sono rimasto isolato: lei che ha il panfilo, me la darebbe una panfilata fino a Napoli?”
“Che secolo è mai questo, in cui le bistecche vengono considerate porcherie?”
“Sei un cafone, hai agito con modi interurbani.”
“Signora, siete quasi vedova e lo sarete veramente se non portate staSSera stessa, al pozzo dei rosPPi, 5 milioni in contanti. Niente scherSi! Appena arrivate bendatevi la faccia che meno vi si vede e meglio è. Ignazio detto Il Torchio”