“Per la Scala avere un direttore musicale come Muti ha rappresentato un'evoluzione. E per me è stata un'evoluzione poter lavorare prima a Vienna e poi a Berlino.”
“Il problema della Scala non è la Scala, ma Milano, che è un disastro. L'aria irrespirabile ne riflette l´andamento: l'inquinamento riguarda anche la cultura.”
“Che differenza c'è tra Roma e Milano, a parte il fatto che lassù si lavora?”
“Dove quando sbagli non ti danno una manobenvenuti a Milanodove chi chiede scusa non finisce lontano.”
“A Milano gli affari si combinano con un colpo di telefono, a Palermo anche con un colpo di lupara.”
“Milano è come me, va di fretta e cerca di fare tutto meglio che può, nonostante se stessa.”
“Ho sempre pensato che a Milano sto bene, che è un posto da combattenti, da apolidi, una legione straniera. Che non saprei dove altro vivere. Ho fatto tutto qui: università, figli, matrimonio, lavoro. Milano mi somiglia. Parla poco, non ha tempo, sembra che non si affezioni a nessuno, ma non è così.”
“Milan le semper una gran Milan!”
“E disse il sindaco in campagna elettorale: Milano è la città più europea del mondo. Neanche New York è così europea come Milano!”
“La donna romana è un problema, ti scordi la libertà. La milanese è più facile... se bussi ti fa entrare, senza problemi.”
“- Peppino Caponi: Ma adesso se noi dobbiamo incontrare a nostro nipote, questa cantante, come li vediamo, dove li troviamo?- Antonio Caponi: Già! Eh già, non ci avevo pensato.- Mezzacapa: È facile, la cantante, quella c'ha il nome sul manifesto.- Antonio Caponi: Hai capito, a Milano quando c'è la nebbia, mettono i nomi sui manifesti. Dice, chi mi vuol trovare, io sto qua.”
“- Mezzacapa: A Milano quando c'è la nebbia non si vede!- Antonio Caponi: Ma come facciamo a capire che c'è questa nebbia se non si vede?!”
“- Mezzacapa: Certo, certo non è una città, vero il clima non è come qui da noi. Lì è un clima più rigido, eh, vento, neve..- Antonio Caponi: Freddo?- Mezzacapa: Freddo. Le bufère...- Antonio Caponi: Le bùfere.- Peppino Caponi: Ci sono? Le bùfere?- Mezzacapa: Eccome.- Peppino Caponi: Per la strada?- Antonio Caponi: Per la strada.- Mezzacapa: Per la strada, dappertutto.- Antonio Caponi: Capirai, entrano nei palazzi, salgono le scale... eh che ne so!”
“I bambini di Milano non ignorano più niente:non giocano al dottore ma a puttana e cliente.”
“La doccia è milanese perché ci si lava meglio, consuma meno acqua e fa perdere meno tempo: quindi è produttiva. La vasca è invece un appuntamento con i pensieri, è napoletana.”