Verrebbe voglia di mescolarsi alle schiere dei credenti per rivolgere, ai filosofi che credono di salvare il Dio della religione sostituendolo con un principio impersonale, oscuro e astratto, il monito: "Non nominare il nome di Dio invano!".
Se l'intenzione degli educatori è quella di soffocare nel bambino, quanto più presto possibile, la capacità di un pensiero autonomo (perché egli diventi quel ragazzo "per bene" che così tanto apprezzano), questo non può essere meglio ottenuto che mediante l'inganno nel camposessuale e l'intimidazione in quello religioso.
“Possiamo direforte e chiaro ciò che questi motti sussurrano: i desideri e le brame dell'uomo hanno diritto di far sentire la loro voce accanto alle rigide pretese della morale; e ai nostri giorni si è detto, con enfasi e persuasiva, che questa morale è solo il precetto egoistico dei pochi ricchi e potenti che in ogni tempo possono soddisfare senza indugio i loro desideri.”
“L'uomo è per così dire divenuto una specie di dio-protesi, veramente magnifico quando è equipaggiato di tutti i suoi organi accessori; ma non formano un tutt'uno con lui e ogni tanto gli danno ancora del filo da torcere... Pure nell'interesse della nostra indagine, non dimentichiamo che l'uomo d'oggi, nella sua somiglianza con Dio, non si sente felice.”
“Un'obiezione non è ancora una confutazione, e una innovazione non è necessariamente un progresso.”
“Da parte della civiltà la tendenza a limitare la vitasessuale appare non meno evidente della spinta a estendere la propria cerchia; la civiltà segue in queste cose la costrizione della necessitàeconomica dato che deve sottrarre alla sessualità un grande ammontare di energia psichica che deve adoperare lei stessa; il timore dell'irruzione di ciò che è represso spinge a severe misure precauzionali. La nostra civiltà europea occidentale è giunta all'apice di tale sviluppo.”
“Noi siamo fatti in modo tale che possiamo ottenere un intensopiacere da un contrasto e molto poco da uno stato di cose.”
“L'America è il più grandioso esperimento che il mondo abbia visto, ma, temo, non sarà un successo.”
“L'umorismo non è rassegnato ma ribelle, rappresenta il trionfo non solo dell'Io, ma anche del principio del piacere, che qui sa affermarsi contro le avversità delle circostanze reali.”
“La differenza tra me ed un uomosuperstizioso consiste in questo: io non credo che un avvenimento verificatosi senza alcuna partecipazione della mia vita psichica possa rivelarmi cose arcane sul futuro; credo invece che un'espressione non intenzionale della mia attività psichica possa rivelarmi qualcosa di ignoto che, in fondo, appartiene solo alla mia vita psichica.”
“I sogni cedono il posto davanti alle impressioni di un nuovo giorno come lo splendore delle stelle cede alla luce del sole.”
“L'attrattiva del bambino poggia in buona parte sul suo narcisismo, sulla sua autosufficienza e inaccessibilità, al pari del fascino di alcune bestie che sembrano non occuparsi di noi, come i gatti e i grandi animali da preda.”
“Un uomo che dubita del proprio amore, può, anzi deve, dubitare di ogni più piccola cosa.”
“L'organismo vivente si oppone con estrema energia a eventi (pericoli) che potrebbero aiutarlo a raggiungere più in fretta lo scopo della sua vita.”
“Si crede che la civiltà abbia avuto origine, sotto la pressione della lotta per l'esistenza, per mezzo del sacrificio nella glorificazione degli impulsi primitivi.”