“L’alfabeto con i rutti è un caposaldo dell’essenza gigiesca, un traguardo che solo pochi eletti sanno raggiungere dopo anni e anni di rigoroso esercizio.”
“Davanti a una scarpiera la diversificazione dei sessi esplode in tutta la sua evidenza. E le sfumature che distinguono un Grey da un Gigio sono infinite. Il pover’uomo non può capire che, per esempio, se una dice «stivali», dice contemporaneamente: con tacco alto, con tacco basso, con la zeppa, a tronchetto, sopra il ginocchio, sportivi, eleganti, classici, trendy, e poi declina tutto questo per almeno una decina di colori e di materiali diversi. Per lui esistono solo due tipi di stivali: quelli comodi e quelli da zoccola. E le ballerine? Chi glielo va a spiegare, al Gigio, che di ballerine ce ne vogliono minimo minimo un paio per ogni colore dell’arcobaleno? E come coinvolgerlo in quell’estasi artistica che ci prende quando le rimiriamo tutte insieme, rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto?”
“Mr Grey è un uomo decisamente misterioso. Ma anche il Gigio è un uomo decisamente misterioso. Non ha mai rivelato il motivo per cui è incapace di azionare il tasto ON della lavatrice.”
“Generoso e sensibile Mr Grey le riempie la cabina armadio di abiti, gioielli e accessori mirabolanti, tra cui una serie di scarpe (Louboutin, ça va sans dire) da urlo. Combinazione, sapete qual è il complemento d’arredo che più terrorizza il Gigio, mandando in corto circuito i suoi neuroni e facendolo ululare sommessamente, attonito come un dinosauro davanti al meteorite infuocato che lo estinguerà? La (nostra) scarpiera.”
“È un po’ un ritorno all’infanzia, alle fiabe scorrette che ci hanno raccontato, a quelle solenni puttanate per cui i maschietti si vestono di azzurro e le femminucce di rosa, e a quelle altre idiozie per cui le donne sono fragili e assetate di regali costosi.”
“Passiamo la vita a farci apprezzare per la personalità e non per l’aspetto fisico. Quando finalmente ci apprezzano per la personalità e non per l’aspetto fisico, ci girano i coglioni.”
“Mr Grey coinvolge la sua bella in situazioni estreme, intrise di pericolo e di colpi di scena da brivido. Anche il Gigio: alle riunioni di condominio ci manda sempre la Gina.”
“Mr Grey è il mago delle maialate sotto le lenzuola. Anche il Gigio. Il guaio è quando sventola le lenzuola per disperdere i gas.”
“Mr Grey guida i giochi erotici per regalare orgasmi multipli alla sua donna. Il Gigio guida la Multipla.”
“I Gigi, il nostro braccio a pipistrello, quasi non lo vedono. I poverini hanno in dotazione soltanto due neuroni, di cui il neurone A viene reclutato per guardarci le tette e il culo, e il neurone B per mandare sangue al pisello. Fine dell’alfabeto.”
“Il Gigio ama legare se stesso al divano per sentirsi in una posizione di telecomando.”
“Mr Grey è bellissimo. Occhi: grigi come il cielo prima di una tempesta ormonale. Mani: grandi come l’amicosingle che sta sotto la cintura. Capelli: da farci un nido. E il Gigio? Occhi: due. Mani: anche. Capelli: eroici. Si possono ammirare presso il monumento dei Caduti eretto in loro onore.”
“Il mio legittimo Gigio entrò nella stanza, mi prese la mano e, come solo un vero Mr Grey sa fare, mi tranquillizzò dicendomi: «Uh, hai le mani fredde come le aveva mia nonna quand’è morta».”
“Una macchina della verità dotata di allarme sonoro antropomorfizzato che urla sardonico «Seee» quando la paziente giura di avere mangiato solo uno yogurt; un bastone da rabdomante provvisto di fotocamera e porta USB per cercare l’eccesso di liquidi nelle cosce, fotografarlo e poi condividerlo su Facebook e su un’altra ventina di social network.”
“Mr Grey non ha un raffreddore che sia uno. Dorme poco, ma non è mai stanco. Pare che si ammazzi di lavoro, ma in realtà non fa mai un cazzo. Insomma, è sempre pimpante come una cinciallegra e sano come un piranha.”