“Vorrei prendere a schiaffi, seppure col sorriso, quelle persone che pur di avere un like o una foto sono pronte a parlare male di chiunque. Mi disturba che non si riesce più a essere felici per l’altro.”
Il web ci ha insegnato il potere dell’“effetto di rete”: quando connettete le persone e le idee, esse crescono.
“Quando create una comunità partendo da zero, prendete in considerazione l’ipotesi di configurarla come un social network anziché come un blog o un gruppo di discussione.”
“Quello che la community sa fare meglio è remixare: esplorare varianti da apportare al prodotto originario, migliorandolo e propagandolo.”
“Instagram dovrebbe essere la verità, raccontare la persona, ma c’è sempre il filtro di mezzo, lo sfondo brutto tagliato. Poi, esci fuori dal quadrato di Ig e trovi la realtà.”
Le dieci cose da non dire in un colloquio se intendete lavorare per Facebook1. Siete preoccupati da MySpace?(Questa domanda dimostra che siete rimasti un po' indietro e che non siete proprio aggiornati sulle notizie riguardanti “Chi deve aver paura di chi”).2. Avete visto l’hyperlink che ho inserito sul mio curriculum? L’ho fatto tutto da solo.(Essere dei provetti conoscitori di Microsoft Word non vi aiuterà a conquistareFacebook.3. State pensando di far pagare per il vostro servizio?(Niente di peggio per dimostrare che non avete capito nulla della strategia commerciale di Facebook).4. Preferisco Twitter.(Elogiare l’unicopotenziale concorrente di Facebook non è una buona idea).5. Mi scattate una foto con Mark?(Malgrado sia famoso quasi quanto un star della cinema o della TV, Mark Zuckerberg è un imprenditore, non una soubrette).6. Facebook arriva ad un milione di utenti?(No comment).7. Siete spaventati da Google?(Mai mettere in dubbio la sicurezza che Facebook ha in se stesso e - soprattutto - la sua stabilità).8. Sarete contenti del film The Social Network.(Il film - prossimo all’uscita - non rappresenta Zuckerberg & Co come degli onesti e geniali filantropi e - pertanto - non è né amato né atteso dallo staff di Facebook. Meglio lasciar perdere l’argomento).9. Non so programmare.(La maggior parte delle assunzioni in Facebook riguarda ingegneri informatici o - comunque - programmatori d’esperienza).10. Se avrò il lavoro, potrò vedere chi visita il mio profilo?("Le faremo sapere...").
“Odio Twitter.”
“Nel cyberspazio non c'è posto per la proprietà privata, siamo nell'era del dotcomunismo.”
“Internet: trasformare la società e modellare il futuro attraverso le chat.”
“Twitter mi serve per vedere com'è il resto del mondo, e ricordarmi che può essere spaventoso.”
“Le persone credono a ciò che desiderano. Tutti desideriamo che arrivi un farmaco che scacci questa malattia e tutti vorrebbero avere questa buona notizia. La buona notizia però non arriverà dai social media, arriverà dalle autorità.”
“Con Internet puoi comunicare al volo con qualcuno che si trova dall'altra parte del Mondo, ed isolarti dalla tua famiglia e dai tuoi vicini.”
“Una macchina della verità dotata di allarme sonoro antropomorfizzato che urla sardonico «Seee» quando la paziente giura di avere mangiato solo uno yogurt; un bastone da rabdomante provvisto di fotocamera e porta USB per cercare l’eccesso di liquidi nelle cosce, fotografarlo e poi condividerlo su Facebook e su un’altra ventina di social network.”
“In chat si può essere chiunque e il suo contrario, non si sentono i giudizi degli altri, non c'è morale (se non la netiquette prevista), non ci sono silenzi, e non c'è lo spettro più terribile: la solitudine.”
“Google, Twitter e Facebook sono planetarie, hanno per cliente l’intero pianeta, hanno imposto nuove regole per la ricerca, nuovi linguaggi per la comunicazione. ”