“Una delle strategie di marketing più potenti del Novecento è regalare una cosa per far sorgere la domanda di un’altra.”
“La manifattura globale è diventata agnostica nei confronti dei volumi.”
“Ogni nazione, se intende rimanere forte, deve avere una base manifatturiera.”
Il web ci ha insegnato il potere dell’“effetto di rete”: quando connettete le persone e le idee, esse crescono.
“Un’economia di servizi è buona cosa, ma eliminate la manifattura e diventate una nazione di banchieri, camerieri e guide turistiche.”
“Come le startup sono i motori dell’innovazione nel mondo della tecnologia, e l’underground lo è per la nuova cultura, così anche l’energia e la creatività degli imprenditori e degli innovatori individuali possono reinventare la manifattura, e durante questo percorsocreare posti di lavoro.”
“Gran parte delle persone più in gamba lavorano per qualcun altro.”
“La grande opportunitàofferta dal Movimento dei Makers è quella di essere contemporaneamente piccoli e globali. Artigianali e innovativi. High-tech e low-cost.”
“La spazzatura è nell’occhio di chi guarda.”
“La bellezza del web è che ha reso democratici sia gli strumenti dell’invenzione sia quelli della produzione. Chiunque abbia un’idea per un servizio può trasformarlo in un prodotto con l’aggiunta di un po’ di codice.”
“Oggi abbiamo una strada per rovesciare questo stato di cose, non tornando alle fabbriche gigantesche di un tempo – con i loro eserciti di dipendenti – ma creando un nuovo tipo di economia manifatturiera più simile al web stesso: bottom-up, largamente distribuita e altamente imprenditoriale.”
La formula “tre ragazzi con un laptop” veniva usata per descrivere una startup che aveva appena iniziato a operare sulla Rete. Oggi descrive anche un’azienda fisica. “L’hardware sta diventando molto più simile al software”.
“Quando create una comunità partendo da zero, prendete in considerazione l’ipotesi di configurarla come un social network anziché come un blog o un gruppo di discussione.”
“La forma della struttura industriale del XXI secolo sarà profondamente differente da quella del secolo precedente. Al posto di un’innovazione top-down proveniente dalle più grandiaziende del mondo stiamo assistendo a un’innovazione che parte dal basso a opera di un enorme numero di individui, compresi appassionati, imprenditori e professionisti. Lo abbiamo già visto all’opera per i bit, dagli originali hobbisti del pc all’esercito dei cittadini del web. Ora si sono create le condizioni per farlo funzionare di nuovo, su scala ancora maggiore, per gli atomi.”
“Ogni giorno che passa il mercato di massa si sta tramutando in una massa di nicchie.”