“Quello che lo legava a una forma di esistenza solitaria e anonima non era altro che l’impulso coattivo a scomporre e ricomporre la realtà; quell’impulso che, con una parola che non s’incontra volentieri da sola, viene definito spirito.”
“Evitare il male e fare il bene individualmente, invece di adoperarsi per l’ordine comune, costituisce un facilepareggio con la coscienza a spese della cosa in sé, un corto circuito, una fuga nel mondo privato.”
“Trattenendo il fiato, Gerda guardava la luna attraverso i vetri della finestra; aveva lasciato la mano in quella di Ulrich, la luna era una brutta macchia sbiadita nel cielo, e proprio quella presenza insignificante donava l’autenticità del quotidiano alla fantastica avventura del mondo, di cui anche lei in qualche modo si sentiva vittima.”
“Per una quantità di ragioni nessun periodo del passato ci è tanto ignoto quanto i tre, quattro o cinque decenni che dividono i nostri vent'anni dai vent'anni di nostro padre.”
“L’uomomoderno nasce in una clinica e muore in una clinica: dunque anche in una clinica deve abitare!”
“Il padre doveva essere stato un rispettabile piccolo borghese, che la picchiava tutte le volte che usciva con un ammiratore; ma Leontine lo faceva solo perché le piaceva da impazzire starsene seduta nel giardino di una piccola pasticceria e affondare il cucchiaino nel suo gelato guardando i passanti con aria distinta.”
“Moltissimi uomini sentono oggi di trovarsi in un deplorevole contrasto con moltissimi altri. È una caratteristica fondamentale della civiltà che l’individuo nutra una profonda diffidenza per l’individuo che si trova al di fuori del suo ambiente particolare, così che non solo un teutone considera un ebreo come un essere incomprensibile e inferiore, ma anche un giocatore di calcio giudica allo stesso modo un pianista.”
“Gli individui freddi e calcolatori non hanno nella vita neppure la metà del successo di coloro che hanno indole equilibrata, i quali provano realmente un profondo attaccamento per le persone e le relazioni che portano loro vantaggio.”
“Nero era tutto quello che non conosceva, e sebbene il bianco si riunisse a formareisole più o meno grandi, il nero rimaneva comunque infinito. Da quel nero derivavano angoscia e irrequietezza.”
“Lo specchio originariamente creato per la gioia si era trasformato in uno strumento angoscioso, come l’orologio, che è un surrogato dovuto al fatto che le nostre attività non si susseguono più in modo naturale.”
“Oggidì solo i criminali osano nuocere al prossimo senza filosofia.”
“Le pulci prediligono anch'esse le regioni care agli amanti.”
“È in grado di trasformare tutto in tutto – la neve in pelle, la pelle in fiori, i fiori in zucchero, lo zucchero in cipria, la cipria di nuovo in neve – poiché l’unico suo scopo è quello di trasformare ogni cosa in quel che essa non è, e ciò dimostra appunto che lui, in qualsiasi luogo si trovi, non può resistervi a lungo.”
“Trovare un accordo non era più difficile che litigare. Sotto l’apparente cortesia il disprezzo traspariva con evidenza come una leccornia sotto la gelatina.”
“Leona rivelò una particolarità anacronistica: era incredibilmente vorace, e questo è un vizio che da tempo è passato di moda coltivare.”