“Ascoltami: verso la morte sei spinto dal momento della nascita. Su questo e su pensieri del genere dobbiamo meditare, se vogliamo attendere serenamente quell'ultima ora che ci spaventa e ci rende inquiete tutte le altre.”
“La grande varietà di vivande ha prodotto molte malattie.”
“Se il corpo non assolve più le sue funzioni, non è meglio liberare l'anima dalle sue sofferenze? E forse bisogna agire un po' prima del dovuto perché, arrivato il momento, non ci si trovi nell'impossibilità di farlo; il pericolo di vivere male è maggiore del pericolo di morire presto.”
“Passiamo da una decisione all'altra e ci tormenta anche il fatto che i nostri giudizi sono, non solo distorti, ma anche incostanti. Siamo sballottati, afferriamo un appiglio dopo l'altro, abbandoniamo quello che avevamo desiderato, torniamo a desiderare quello che avevamo abbandonato. La nostra vita è un alternarsi di voglie e rimorsi.”
“Tutto questo mondo è la mia patria.”
“Il destino di una personasalita tanto in alto è precipitare.”
“Un popolo affamato non ascolta ragioni, né gl'importa della giustizia e nessuna preghiera lo può convincere.”
“La dilazione è il più grande rimedio dell'ira.”
“Il destino guida chi lo segue di sua volontà, chi si ribella, lo trascina.”
“È quando non si ha più speranza che non si deve disperare di nulla.”
“Delle cosegrandi si deve giudicare con animo grande; altrimenti si vedrebbero in esse i difetti che troviamo in noi.”
“La fame raccomanda e condisce i cibi; nulla sprezza chi ha fame.”
“Senza amici i beni di questo mondo sono nulla.”
“Chi aiuta gli altri aiuta se stesso.”
“Non c'è età più adatta alla saggezza di quella che è arrivata al dominio di sé attraverso svariate esperienze, dopo lunghi e frequenti pentimenti.”