“Se il corpo non assolve più le sue funzioni, non è meglio liberare l'anima dalle sue sofferenze? E forse bisogna agire un po' prima del dovuto perché, arrivato il momento, non ci si trovi nell'impossibilità di farlo; il pericolo di vivere male è maggiore del pericolo di morire presto.”
“Per le donne... reggiseni, mutandine, costumi da bagno, e altri accessori stereotipati sono promemoria visivi di un'immagine femminile commercializzata e idealizzata che i nostri corpi reali e differenti rispecchiano in modo molto improbabile. Senza questi riferimenti visuali, ciascun corpo individuale di donna chiede di essere accettato nei suoi propri termini. Noi smettiamo di essere confrontabili. Iniziamo ad essere uniche.”
“Come modella ero un disastro. Ero troppo bassa e formosa.”
“Con i nostri interventi pronto-detto-fatto a prezzi imbattibili, possiamo trasformare quel Frankenstein che vedete tutte le mattine allo specchio in una Franken-star!”
“In una di quelle grandi casse — cinquanta in tutto — su un mucchio di terra scavata da poco, giaceva il Conte! Era morto, o addormentato, non lo capivo — perché gli occhi erano aperti e immobili, ma senza l'aspetto vitreo della morte — le guance avevano il calore della vita pur nel loro pallore, e le labbra erano rosse come sempre.”
“Egli (Tiberio) era solito farsi burle delle arti dei medici, e di coloro che, passati i trent'anni di età, avevano bisogno di consigli su cosa fosse buono per il loro corpo.”