“Se mai continga che 'l poema sacro al quale ha posto mano e cielo e terra, si che m'ha fatto per molti anni macro, vinca la crudeltà che fuor mi serra del bello ovile ov'io dormi' agnello...”
“Quelli ch'usurpa in terra il luogo mio, il luogo mio,il luogo mio che vaca ne la presenza del Figliuol di Dio,fatt'ha del cimitero mia cloaca del sangue e de la puzza;onde 'l perverso che cadde di qua sù, là giù si placa.”
“La patria ideale l'hanno inventata i bigotti avari che hanno creduto nei boschi d'Anversa, e chi lo sa, magari in quelli di Svezia.”
“Io a volte straniero in queste stradedove non funziona niente.”
“Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandiqualità ed i suoi grandidifetti.”
“Noi abbiamo smarrito il senso della famiglia, della terra, delle radici e non abbiamo gli strumenti - o non vogliamo averli - per stare dentro questa modernità.”
“E mi domandavo stupito come mai, come mai qualcuno potesse fantasticare d'inquieti sonni, per coloro che dormivano in quella terratranquilla.”
“Il padre è sempre altrove: deputato a difendere la famiglia, di fatto è sempre fuori della famiglia a progettare la società o difendere la patria, cioè se stesso, la sua radice vitale.”
“È un fatto ben noto che noi riconosciamo sempre la nostra patria quando siamo sul punto di perderla.”
“Conoscere e amare il nostro folclore significa onorare il linguaggio della nostra bandiera.”
“Scoppia la guerra, io me ne scappo,maa quale patria, io me ne sbatto.Tu mi imponi le divise, io me le strappo,ho due bottiglie tu combatti, io me le stappo.”
“Riposar senza memoria in gremboalla terra natia come se maime ne fossi scostato.”
“La patria è come la madre, della quale un figlio non può parlare come d'altra donna.”
“Viaggiare serve soltanto per voler più bene al luogo dove siamo nati.”
In tutte le lingue del mondo esiste questo adagio: "Ciò che gli occhi non vedono, il cuore non sente". Ebbene, io affermo che non c'è niente di più falso. Quanto più lontani stanno, tanto più vicino al cuore sono i sentimenti che cerchiamo di soffocare e dimenticare. Se siamo in esilio, vogliamo serbare ogni piccolo ricordo delle nostre radici; se ci troviamo lontani dalla persona amata, chiunque passi per la strada ce la farà ricordare.