“L'amore non esiste per renderci felici, ma per dimostrarci quanto sia forte la nostra capacità di sopportare il dolore.”
“La solitudine è indipendenza: l'avevo desiderata e me l'ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri.”
“Amiamo ciò che ci somiglia e comprendiamo ciò che il vento ha scritto sulla sabbia.”
“Dipingere è meraviglioso, rende più allegri e pazienti. Dopo non si hanno le dita nere, come quando si scrive, ma rosse e blu.”
“Ancora oggi non conosco nulla di più prezioso al mondo di una solida e sincera amicizia.”
“La vita di un uomo puro e generoso è sempre una cosa sacra e miracolosa, da cui si sprigionano forze inaudite che operano anche in lontananza.”
“Per me non esiste più 'patria' alcuna e non vi sono più ideali; tutto questo non è che semplice decorazione per i potenti che governano preparando la prossima carneficina.”
“È tanto bello appartenere a una donna, darsi a lei, non è la stessa cosa che tu chiami 'essereinnamorati', e che è un pochino schernirsi. Non è da schernire. Per me è la via che conduce alla vita, al senso della vita.”
“Nonostante il tenero amore che nutro per il mio Paese, non ho mai saputo essere un grande patriota né un nazionalista... E ben presto è nata in me una diffidenza verso i confini e un amore profondo, spesso appassionato, per quei beni umani che per loro natura stanno al di là dei confini... Col passare degli anni mi sono sentito ineluttabilmente spinto ad apprezzare maggiormente ciò che unisce uomini e nazioni piuttosto che ciò che li divide.”
“L'eccessivo valore che diamo ai minuti, la fretta, che sta alla base del nostro vivere, è senza dubbio il peggior nemico del piacere.”
“La vita delle persone che lavorano è noiosa. Interessanti sono le vicende e le sorti dei perdigiorno.”
“In natura non esiste nulla di così perfido, selvaggio e crudele come la gente normale.”
“La verità si vive, non s’insegna.”
Un giorno mentre Siddharta meditava sotto al solito fico... gli si avvicinò un viandante che stava cercando la via dell'illuminazione. Si misero a parlare del più e del meno come due vecchiamici quando Siddharta gli chiese: "Qual è la mancanza più grave per l'uomo?" E il viandante pensatore così rispose: "È grave morire senza aver capito la vita. È drammatico vivere senza aver capito la morte!"
“Troppo spesso togliamo tempo ai nostri amici per dedicarlo ai nostri nemici.”