“L’omertà è un comportamento radicato in tutta la popolazione quando considera l’intero apparato statale un grande sbirro.”
“Le parole in Israele erano più forti delle azioni, le precedevano, le determinavano.”
“Per me il tempo è una clessidra e io sono la sabbia.”
“Nelle notti di quel lungo assedio si facevano serate di poesia. Erano gremite, le persone avevano bisogno di parole a contrasto della loro malora. Duravano fino all’alba.”
“Il dolore ha in sé scampo se chi lo patisce si dispone al più acuto intendere.”
“Mi stese, poi si tolse i panni lasciandosi una veste bianca, lieve. Entrò nel buio delle coperte e mi coprì tutto il corpo col suo. Stavo sotto di lei a tremare di felicità e di freddo. Le nostre parti combinavano una coincidenza, mano su mano, piede su piede, capelli su capelli, ombelico su ombelico, naso a fianco di naso a respirare solo con quello a bocche unite. Non erano baci, ma combaciamento di due pezzi. Se esiste una tecnica di resurrezione lei la stava applicando. Assorbiva il mio freddo e la mia febbre, materie grezze che impastate nel suo corpo tornavano a me sotto peso di amore. Il suo teneva sotto il mio e il mio reggeva il suo, come fa una terra con la neve. Se esiste un’alleanza tra femmina e maschio, io l’ho provata allora.”
“Tutti i nostri passi hanno seguito un desiderio. Per esaudirlo abbiamo dovuto metterci i piedi sopra e calpestarlo.”
“Le chiedevo conto, e mai si deve tra chi sta in amore. Non esiste il tradito, il traditore, il giusto e l’empio, esiste l’amore finché dura e la città finché non crolla.”
“A forza di insistere Dio è costretto a esistere, a forza di preghiere si forma il suo orecchio, a forza di lacrime nostre i suoi occhi vedono, a forza di allegria spunta il suo sorriso.”
“L’unica mossa giusta sarebbe contro i muriappoggiare l’orecchio così forteda farli cadere.”
“Salgo alle montagne, do le spalle al resto.Sbuffo fiato alla roccia e scaldo il vuoto.Non mi avvicino a niente,il cielo non si scala.”
“Salgo alle montagne a starmene lontano,raggiungere un confine e ritornare,allenamento da contrabbandiere.”
“L’ho visto carezzare orbite ai ciechi,lisciare il bianco ai vecchi,disinfettare l’ombra ai marciapiedi,illuminare il nero delle vedove,stare coi prigionieri all’ora d’aria,sfondare il tetto di nuvole e di pioggiae fare un tuffo nell’arcobaleno,sole, compagnoanarchico del mondo,luce del giorno in corso e non dell’avvenire.”
“Il tempo non è cenere di lavache ricopre Pompei e la custodisce,il tempo è un guastatore.”
“Cosa è allora questa benedetta poesia? Che attrezzo è?È una dotazione di pronto soccorso. In caso di bisogno fa rompere il vetro e aprire il varco di un’uscita di emergenza.”