“È il tempo la nostra prigione. Il troppo presto, il troppo tardi, il troppo breve e troppo poco.”
“L’attesa delle persone amate non è una pausa: è un lavoro incessante, una fatica mostruosa, una lotta contro i peggiori dei pensieri. È uno spazio che si riempie di mostri.”
“Nessuno chiede mai subito come sta la madre. Nessuno tranne la madre della madre, che sempre – sempre – chiede per prima cosa come sta sua figlia.”
“L’amoreperfetto è nell’assenza. Ciascuno lo sa: nell’assenza e nell’attesa. Un amore solo pensato, desiderato, invocato, rimpianto. Sognato ogni notte e intatto a ogni risveglio. Illanguidito dalla mancanza fisica. Mai sporcato da una frase, da un gesto, da un’ombra di realtà. Un amorebrillante, remoto, assoluto. L’amore per chi non c’è. Incorruttibile. Anche l’amore materno è così, tutti gli amori lo sono. L’amoreperfetto è un lutto.”
“L’assenza è una piú acuta presenza. Vale per la voce, per l’udito. Vale per le persone che c’erano e non ci sono piú. Vale per noi che non smettiamo un momento di cercare ciò che non c’è. Di desiderare quello che manca.”
“L’assenza è una presenza costante: ti sfida in un corpo a corpo quotidiano, ti assedia.”
“Ogni singola parola che ci è stata detta, anche quella smozzicata o solo intuita, ci ha aiutato tantissimo. Il dolore se non è condiviso diventa rabbia e disperazione. Noi siamo musicisti: un concerto per noi è il modo piú diretto per parlare e stare insieme. Magari non riusciranno neppure a cantare tutti, gli amici che sono venuti, ma sono tutti qui. Quello che è accaduto è stato talmente forte che doveva scatenare qualcosa di altrettanto straordinario: il dolore condiviso si trasforma, genera forza. ”
“Le persone che ci hanno lasciato sono nelle cose che ci hanno insegnato, nei loro pensieri da finire di pensare, nei gesti che ripetiamo ogni giorno quando prepariamo il pranzo e curiamo i fiori, nella capacità di dire di no quando serve e di restare integri anche in loro nome.”
“Quelli che tradizionalmente hanno orientato la scelta sono la Chiesa, l’America, una volta la Russia, i grandi poteri economici internazionali, le banche.”
“Il prodotto piú importante dell’industria cosmetica è la vergogna di se stessi.”
“Viviamo in un mondosordomuto di vite blindate, dove ogni incontro ha il sapore di un miracolo. Negli anni, mesi o istanti in cui vive, l’incontro si alimenta di questo: di comunicazione. Non di parole, non è quello: vive di sintonia. Come con le manopole della radio: bisogna aggiustare la ricezione, trovare la lunghezza d’onda dell’altro e finalmente sentire. Sfiorare anche solo un momento la meraviglia dell’unisono: un solo suono, lo stesso suono, un suono così chiaro.”
“La disciplina serve nella speranza.”
“Le parole a volte si ingolfano, altre si consumano. Altre volte ancora arrivano in ritardo e non servono più a dire quel che volevano.”
“C’è bisogno di essere felici, nonna, per tenere testa a questo dolore inconcepibile. C’è bisogno di paura per avere coraggio. È l’assenza la vera misura della presenza. Il calibro del suo valore e del suo potere.”
“Un amico è quella persona per cui anche se è cambiato tutto non è cambiato nulla.”