“Alla piccola e mediaimpresa italiana oggi non serve meno Stato: serve uno Stato migliore, uno Stato che faccia i suoi (e i nostri) interessi nel modo giusto.”
“La tragedia che stiamo vivendo è in primis et ante omnia una tragedia dell’ipocrisia.”
“I poveripagano per tutti. Non sappiamo proprio dove abbiano preso tutto questo denaro.”
“Il potere vuole la guerra fra poveri e la fomenta in ogni possibile modo.”
“Complimenti, Europa! Sei riuscita a risolvere una crisi debitoria aumentando il debito!”
“La politica sempre ha previsto e sempre prevedrà il confronto fra modelli di organizzazione sociali diversi, che una destra e una sinistra ci saranno sempre, e che la negazione della loro esistenza è funzionale alla negazione della nostra libertà di scelta.”
“Aristotele è vivo, e lotta insieme a noi.”
“Chi propone di curare l’Europa con «più Europa» inquieta per il suo atteggiamento psicotico.”
“Non abbiamo vissuto al di sopra dei nostri mezzi: sono i nostri mezzi che hanno vissuto al di sotto di noi.”
“Un lavoratore è sì un dipendente, ma anche un cliente, se non tuo, di un tuo collega.”
“La domanda pertinente è: di quali istituzioni dobbiamo dotarci (o privarci) per riprenderci la democrazia? Poi, come dire, ognuno ha i suoi valori: c’è chi magari preferisce essereschiavo pur di non svalutare!”
“Il motivo per cui le soluzioni non traumatiche della crisi vengono posposte è semplice: implicano una redistribuzione del reddito dall’alto verso il basso, dopo tre decenni di redistribuzione dal basso verso l’alto.”
“Sobrietà dei poveri e profitti dei ricchi: binomio inscindibile dell’economiamoralista!”
“L’integrazione finanziaria è la disintegrazione del lavoro.”
“Quando chi è aggredito ha un’arma per difendersi, è più facile che emergano soluzioni cooperative.”