“Nella vita c'è chi sa e chi non sa. Io sa.”
“Io sono nato in una fredda sera di inverno esattamente il 4 agosto alle diciannove e venti ossia otto meno quaranta, in questa stanza... mentre nel piano di sotto mia madre passeggiava nervosamente su e giù fumandosi un sigaro di marca Minghetti.”
“- Lisa: Ti piace questo vestito? È di Valentino.- Elia: Peccato pensavo fosse il tuo.”
“Mia madre era un uomo alto biondo, uguale a mia nonna.”
“- Amico: Basta con le carte, i cavalli le scommesse...- Asso: Ci puoi scommettere!”
“Il ragionamento tante volte mi coinvolge anche in cose che non dovrei sapere, e così ragionando scopro che capisco meglio di quelli che ne sanno di più, che però in questo caso ne saprebbero meno, in quanto io ne so il doppio.”
“Io sono buonissimo e se avessi degli amici te lo potrebbero dire.”
“- Tilli: Zitto! Incosciente, criminale, maniaco... pazzo!- Guido Quiller: Esagerata... per una piccola rapina in banca..”
“Barnaba: Ma tu mi ami!Cristina: Si!Barnaba: Quanto?Cristina: Da morire!Barnaba: Ah pensavo di più!”
“Per averti farei di tutto tranne perdere la stima di me stesso e se è questo che tu mi chiedi io ti perdo ma stavolta resto in piedi anche se qui dentro me qualcosa muore.”
“Due caratteri diversiPrendon fuoco facilmenteMa divisi siamo persiCi sentiamo quasi niente.”
“Tu sei una cosapericolosa e preziosadipinta di rosache per il freddo non sboccia mainemici noi è un dolore saise giochi tu io non gioco più.”
“C'è una strada in ogni uomo,un'opportunitàil cuore è un serbatoiodi rabbia e di pietàCredo solo al tuo sorrisonel senso che mi dàDa soli gli occhi non vedonoTi penso e cambia il mondo.”
“A mezzanotte sai che io ti penserò ovunque tu sarai, sei mia.”
“E' quasi l'albachiudi la porta non arrossiree se mi lasci aspetterò sempremale che vadatorni a settembre.”