“Seppure ci fosse un dio, resterebbe tutto ugualmente inspiegato, e seppure spiegabile, ugualmente inutile.”
“Quanti credenti andrebbero piuttosto chiamati 'creduloni'...”
“Dio è la stampella dei paralitici dello spirito.”
“Il credente è un pover'uomo cui necessita di mendicare al cielo ciò che non possiede minimamente in sé.”
“Se un giorno le religioni periranno, periranno per pura e semplice indifferenza.”
“L'enorme e ridicola presunzione di quelli che parlano come fossero ispirati da dio, e che sanno ciò che questo dio vuole e non vuole.”
“Dei santi - più che la Chiesa - dovrebbe occuparsene la psichiatria.”
“Laddove si dà ancora ascolto alla parola del prete, il meno che si possa dire è che ci si meritano le prediche di un prete.”
“L'idea di un dio personale, creatore e ordinatore del mondo, o è da considerare un'idiozia o è da non considerare affatto.”
“Un dio non creerebbe: sarebbe già pago di sé stesso.”
“Dio è talmente poco interessato all’umanità, da lasciarle persino credere di esistere.”
“Come si spiega il successo di tanti cattiviscrittori? Semplice, con l’esistenza di una moltitudine di cattivilettori.”
“A ciascuna il suo.”
“L’insostenibile pesantezza dell’essere.”
“Le teste vuote – ciò è ormai acclarato – sono quelle che fanno piú rumore.”