“Privilegio dell'editore: svegliarsi al mattino, aprire il giornale e, tra il burro e la marmellata, veder sfilare i fatti e le idee già ordinati in libri.”
“Il poterecensura solo le battute che riesce a capire.”
“Il giornalista è uno che, dopo, sapeva tutto prima.”
“Il giornalista è stimolato dalla scadenza. Scrive peggio se ha tempo.”
“A che serve un giornale se non dice la verità e combatte per i diritti della gente?”
“I giornali stimolano sempre la curiosità: nessuno ne posa uno senza un sentimento di delusione.”