“Le incessanti vociferazioni sulla libertà di stampa significano, tranne poche onorevoli eccezioni, la libertà di speculare sugli scandali, sui delitti, sul sesso, sul sensazionale, sull’odio, sulla diffamazione, la libertà di usare la propaganda a fini politici e finanziari. Un giornale è un’impresa che vuole guadagnaresoldi con la pubblicità. La pubblicità dipende dalla tiratura, e lei sa da cosa dipende la tiratura.”