[Parlando di Parigi, che Sergio millanta di conoscere]- Nadia: Ma al Louvre ci sei stato?- Sergio "Manuel": Sì, caro arrabbiato pure quello!- Nadia: Ma ci si mangia bene?- Sergio "Manuel": Senza infamia e senza lode... così...
“Non giocare mai a carte con un uomo chiamato Professore, non mangiare mai in un posto chiamato 'da Mamma' e non andare mai a letto con chiunque abbia più problemi di quanti ne abbia tu.”
“- Moglie di Gaetano: Cosa avete mangiato ieri al ristorante?- Pasquale: Abbiamo mangiato salame e prosciutto affrettato.”
“Ci sono piatti che, per quanto allettanti appaiano nella versione del ricettario, è sempre meglio mangiare al ristorante.”
La “Paglia e fieno alla boscaiola” era stata tradotta poeticamente, pure con la rima, in Straw and hay in the forrester way. Nel leggere il menù, mia madre visualizzava un turista che temeva di vedersi arrivare un piatto di erbe e fieno “alla moda del guardaboschi” e rideva da sola.
“Se pensate di conoscere bene il ragù, e poi provate quello di Mario, vorrete solo piangere sulla tragedia che è stata la vostra vita.”