“Non giocare mai a carte con un uomo chiamato Professore, non mangiare mai in un posto chiamato 'da Mamma' e non andare mai a letto con chiunque abbia più problemi di quanti ne abbia tu.”
“- Moglie di Gaetano: Cosa avete mangiato ieri al ristorante?- Pasquale: Abbiamo mangiato salame e prosciutto affrettato.”
“Ci sono piatti che, per quanto allettanti appaiano nella versione del ricettario, è sempre meglio mangiare al ristorante.”
La “Paglia e fieno alla boscaiola” era stata tradotta poeticamente, pure con la rima, in Straw and hay in the forrester way. Nel leggere il menù, mia madre visualizzava un turista che temeva di vedersi arrivare un piatto di erbe e fieno “alla moda del guardaboschi” e rideva da sola.
“Se pensate di conoscere bene il ragù, e poi provate quello di Mario, vorrete solo piangere sulla tragedia che è stata la vostra vita.”
“Hai un futuro nei ristoranti. Come cliente.”
“Cosa c’è dentro un ristorante rustico? Anzitutto un ambiente rustico.”
“La persona più schifiltosa sarà quella che avrà il bicchiere col rossetto o il capello nel piatto.”
“L'ultima porzione del piatto che avevate deciso di prendere, sarà scelta dalla persona che vi sta davanti.”
[Al ristorante]"Cameriere, una mosca nella minestra.""Gliela porto subito, signore."
“- Cameriere: Abbiamo praticamente di tutto sul nostro menu.- Cliente: Vedo. Adesso me ne può portare uno pulito?”
“Avevo promesso di dare il nome di mia figlia al primo ristorante che avessi aperto, ma i miei altri figli mi chiedono quando toccherà a loro... credo che dovrò aprire quattro ristoranti!”
“Al ristoranti, Mimì fici un tentativo di mittiri il parmigiano supra alla pasta con le vongole ma Montalbano gli affirrò il vrazzo affirmanno che glielo avrebbi tagliato di netto con un cuteddro se osava committiri quel sacrilegio.”
“Cammareri eleganti, servizio discreto, inappuntabile, posateria lussuosa, conto da infarto, ma quanto al dunque, alla sustanza, servono piatti che pàrino preparati da un cuoco in stato di coma irreversibile.”
“È così ben disposto sul piatto - sai che ci sono state messe sopra dappertutto le dita di qualcun altro.[Parlando del cibo della nouvelle cuisine].”