La “Paglia e fieno alla boscaiola” era stata tradotta poeticamente, pure con la rima, in Straw and hay in the forrester way. Nel leggere il menù, mia madre visualizzava un turista che temeva di vedersi arrivare un piatto di erbe e fieno “alla moda del guardaboschi” e rideva da sola.
“Cammareri eleganti, servizio discreto, inappuntabile, posateria lussuosa, conto da infarto, ma quanto al dunque, alla sustanza, servono piatti che pàrino preparati da un cuoco in stato di coma irreversibile.”
“È così ben disposto sul piatto - sai che ci sono state messe sopra dappertutto le dita di qualcun altro.[Parlando del cibo della nouvelle cuisine].”
“Mi ha portato in un ristorante indiano, bene le dico, non sapevo che in India si mangiasse: ordinerò un paio di piatti vuoti e poi a casa...”
“Al ristorante il piatto del giorno va bene a condizione di sapere in che giorno è stato preparato.”
“Il miglior modo per non avere odori sgradevoli in cucina: Mangiare fuori.”