“Io raccolgo sempre quel che rimane sul piatto con il pane, sostengo che sia fondamentale, per dare la giusta soddisfazione al palato; chi dice che è maleducato sbaglia.”
“Le ghiande erano buone fino a quando non si è trovato il pane.”
“Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane.”
“Pane e burro, privi del fascino del salotto, sono cibo degli dei se mangiati sotto un albero.”
“Quando ci si rende conto di persona di quanta fatica ci voglia per produrlo, si da il giusto valore a un pezzo di pane!”
“Mangio male quando ho solo del pane possibile.”
“L’uomo di giorno o il vento nella nottegettò a terra le messi, la gioia dell’uva infranse.”
“Una crosta mangiata in pace è meglio di un banchetto a cui si partecipa con ansietà.”
“Il vero pane è bianco, preaffettato e non sa quasi di niente: sono questi i requisiti essenziali.”
“L'odore migliore è quello del pane, il gusto migliore, quello del sale, il miglior amore, quello dei bambini.”
“L'odore della cottura del pane, come il suono dell'acqua che scorre leggera, è indescrivibile nella sua evocazione di innocenza e delizia.”
“Giudico un ristorante dal pane e dal caffè che offre.”
“[Parlando di Altamura]... l'acqua, la cosa più comune, qui la vendono; ma il pane è buono veramente, tanto che il passeggero scaltro suole farsene provvista per il viaggio...”
“Il pane col sale placherà bene lo stomaco ululante per la fame.”
“Oh, bella Europa, i tuoi fiori e il tuo vino, il tuo pane, la tua musica.”