“La mia è un'infelice generazione, a cavallo tra due mondi e a disagio in tutti e due. E per di più, io sono completamente senza illusioni. ”
“Noi fummo i gattopardi, i leoni. Chi ci sostituirà saranno gli sciacalli, le iene. E tutti quanti, gattopardi, leoni, sciacalli o pecore, continueremo a crederci il sale della terra.”
“I siciliani non vorranno mai migliorare, perché si considerano già perfetti. In loro la vanità è più forte della miseria.”
“Ma che volete da me? Sono un uomovigoroso! E come posso accontentarmi di una donna che a letto si fa il segno della croce prima di ogni abbraccio...? E che dopo non sa dire che 'Gesumaria?'. Sette figli ho avuto da lei, e sapete che cosa vi dico, padre? Non ho mai visto il suo ombelico. Eh? E' giusto questo? Lo chiedo a voi padre: è giusto? E' lei la peccatrice. ”
“Kirk sarebbe il primo a dirvi che non è un uomofacile; io sarei il secondo.”
“Sono almeno venticinque secoli che portiamo sulle spalle il peso di magnifiche ed eterogenee civiltà. Tutte venute da fuori, nessuna fatta da noi, nessuna che sia germogliata qui.”
“Prima di poterevendere qualcosa devi saper vendere te stesso.”
“Cerco sempre di migliorarmi, di trovare nuovi modi per esprimermi e di cercare sempre la verità e l'originalità.”
“Odio guardarmi indietro, ma ogni tanto il passato torna alla ribalta.”
“Giudico un ristorante dal pane e dal caffè che offre.”
“Il circo è come una madre in cui avere fiducia che elargisce ricompense e punizioni.”
“Esiste forse qualcosa di meno patriottico del comitato anti-americano?”
“Elimina la sensazione di fame dalla pancia e non sarai più il migliore.”
“Io penso spesso alla morte. Vedi, l'idea non mi spaventa certo. Voi giovani queste cose non le potete capire, perché per voi la morte non esiste, è qualcosa ad uso degli altri.”
“Da noi ogni manifestazione, anche la più violenta, è un'aspirazione all'oblio. La nostra sensualità è desiderio di oblio. Le schioppettate e le coltellate nostre, desiderio di morte. La nostra pigrizia, la penetrante dolcezza dei nostri sorbetti, desiderio di immobilità voluttuosa, cioè ancora di morte.”