“La legge ingiusta è in sè e per sè una specie di violenza. A maggior ragione lo è il venire arrestati per averla infranta.”
“Una legge ingiusta rende ingiusto uno stato.”
“Non voglio vivere a prezzo della vita, sia pure la vita di un serpente.”
“Condanna il crimine, non il criminale.”
“A noi piace il giudice che fa il giudice perché quando non fa il giudice e fa il politico tradisce la sua missione, viene meno a quei principi deontologici che lo vincolano, o dovrebbero vincolarlo, alla più asettica imparzialità.”
“Senza la giustizia può esserci libertà, ma senza libertà non può esserci giustizia.”
“L'applicazione operativa delle leggi più sagge è imperfetta e precaria. Esse raramente ispirano virtù, esse non sempre possono limitare il vizio.”
“La saggezza e l'autorità del legislatore sono raramente vittoriose in una gara con la vigilante destrezza degli interessi privati.”
“A voi piace emanare le leggi, ma più ancora vi piace trasgredirle.”
“Le sentenze sono quasi sempre un compromesso che l'uomo chiama giustizia.”
“Perdona ai corvi, il biasimo colpisce le colombe.”
“La fantasia viene esercitata nel modo migliore mediante gli studi giuridici. Mai un poeta ha interpretato la natura così liberamente come un giurista le leggi!”
“I privilegi di pochi non fanno una legge comune.”
“La giustizia è il fermo e assiduo desiderio di rendere a ciascuno il dovuto.”
“È meglio che tu sopporti l'ingiustizia piuttosto che il mondo sia senza legge. Perciò ciascuno si pieghi alla legge.”