“Il rugby è uno sport da gentlemen. Prima di tirare il pallone, indietro, al tuo compagno, tu devi controllare che lui stia bene, che sia ben disposto, aperto, disponibile, ottimista. Non puoi tiragli un pallone vigliacco che gli arriva assieme a due energumeni che gli fanno del male. Però mentre tu fai tutto questo bel ragionamento etico, ce n'è altri ventinove che ti guardano di cui, quattordici tuoi e quindici no, e di questi, tre ti corrono addosso, due grossi e uno piccolo, ma cattivo, e la prima tentazione è di dare il pallone al tuo compagno.”
“Internet è il posto dove qualunque mona scrive per l'universo.”
“Ricordare è oggi un gesto di educazione, una sfida personale alla dittatura del presente che ci fa tutti informati e distratti, condannati a oblio repentino.”
“La cultura dell’integrazione è rendere normale domani quel che ieri era impossibile.”
“L'indignazione degli italiani dura meno dell'orgasmo; poi di solito subentra il sonno.”
“Per farsi una coscienza tocca studiare almeno altrettanto che per farsi una scienza.”
“Se non fai niente la paura aumenta. La speranza la devi costruire, la speranza è una capacità. Se riesci ad immaginare di poter fare qualcosa, sei libero di costruirtela. Se non lo fai, se ti rassegni al realismo, sei miseria.”
“Il turismo è industria pesante: obnubila il cervello, cancella la coscienza e l’identità collettiva di una città.”
Non abbiamo bisogno di intellettuali di punta che ci dicano dove andare, ma persone che si sforzino di mettere in collegamento ciò che già c'è, di rimettere in circolazione le sapienze, di creare una rete, uomini "ponte" appunto.
“La storia contiene antidoti all’ottusità del sapere che si autogiustifica a priori in nome di buone cause.”
“Non c’è sfida piú bella di quella di non perdere nessuno per strada, di non lasciarlo indietro.”
Non voglio che il mio teatro sia "civile" per differenziarlo da quest'altro teatro di "morti": io faccio teatro e basta.
“Bisogna investire nell'educazione. Non è un vaccino, l’educazione. È come una profilassi contro certe infezioni coraggiose.”