“Nella nostra epoca di sradicamento e nomadismo, il flagello del turismo non può che dilagare. Oggigiorno la clientela della celebre agenzia di viaggi Cook è costituita unicamente da borghesi ammalati di irrequietudine, ma cosa accadrà quando tutti, compresi i meno benestanti, disporranno dei mezzi per concedersi questo surrogato del viaggiare che è il turismo? Ciò lascia presagire una distruzione completa e sistematica di qualsiasi vero luogo sopravvissuto in questo arido mondo occidentale.”