“Gli animali hanno propri diritti e dignità come te. È un ammonimento che suona quasi sovversivo. Facciamoci allora sovversivi: contro ignoranza, indifferenza, crudeltà.”
“Mangiare carne è digerire le agonie di altri esseri viventi.”
“Qualsiasi felicità è un capolavoro: il minimo errore la falsa, la minima esitazione la incrina, la minima grossolanità la deturpa, la minima insulsaggine la degrada.”
“Fondare biblioteche è un po' come costruire ancora granai pubblici: ammassare riserve contro l'inverno dello spirito che da molti indizi, mio malgrado, vedo venire.”
“Si può essere felici senza mai smettere di essere tristi.”
“Avere ragione troppo presto significa avere torto.”
“Per un gay che si dichiara, ce ne sono dieci che non lo fanno, e cento che non l'hanno mai confessato a se stessi.”
“Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni?”
“Più sincero della maggior parte degli uomini, confesso senza reticenza le cause segrete di questa felicità: quella calma, tanto propizia alle opere e alle discipline dello spirito, mi sembra uno degli effetti più belli dell'amore.”
“Io non mi ucciderò. Si dimenticano così in fretta i morti.”
“Sembra esserci nell'uomo, come nell'uccello, un bisogno di migrazione, una vitale necessità di sentirsi altrove.”
“Non si comprende la malattia se non si coglie la sua singolare affinità con la guerra e con l'amore, se non si riconoscono i compromessi, le finte, le necessità assolute, mescolati nello bizzarro e irripetibile amalgama di un temperamento e di un male.”
“Il nostro errore più grave è quello di cercare di destare in ciascuno proprio quelle qualità che non possiede, trascurando di coltivare quelle che ha.”
“Il vero luogo natio è quello dove per la prima volta si è posato uno sguardoconsapevole su sé stessi: la mia prima patria sono stati i libri.”
“Pochissimi sanno essereliberi e pochissimi sanno cosa vuol dire esserlo.”