“Io non compro mai i libri, li prendo in prestito. O li rubo.”
“Alzò la testa, affrettò il passo. Non aveva impegni impellenti. Proprio nessuno. Anzi, uno l’aveva. Ma non richiedeva granché, bastavano le cose che aveva già: tempo per pianificare, odio, disponibilità a perdere tutto.”
“Avere paura di quello che non si conosce è una reazionenaturale, e chi non ce l’ha non vive a lungo.”
“Martine preferiva la verità. Anche se aveva un suo prezzo. Non per via del suo lavoro, ma perché aveva capito che alla fine rendeva la vita più semplice.”
“Uccidendo non si fa altro che affrettare l’inevitabile. La morte non fa eccezioni, e meno male, perché la vita è dolore e sofferenza.”
“Qualche volta riusciamo a capire quello che stiamo cercando solo dopo averlo trovato.”
“Onorevole è il suicidio nel momento in cui la malattia rende la morte preferibile alla vita.”
“Cercava sempre di concedere agli altri una seconda possibilità di finire sul suo libro nero.”
“Nessuno è come sembra, e quasi tutto, a parte il tradimento vero e proprio, è menzogna e inganno. E il giorno in cui scopriamo che neanche noi siamo diversi, è il giorno in cui ci viene meno la voglia di vivere.”
“La disponibilità dei politici a fare i pagliacci nei talk show rappresentava la vittoria finale del governo del popolo: il popolo sul trono, e i politici come giullari di corte.”
“La vita era un processo di distruzione, la disintegrazione di qualcosa che all’inizio è perfetto.”
“Non credo nelle fotografie. Fanno perdere la capacità di dimenticare. Però credo nei dischi. Mentono in un modo più vero. ma non fanno perdere la capacità di dimenticare.”
“Cercò di capire se poteva esserefelice per lei, felice che la donna che aveva amato più di ogni cosa stesse bene con un altro uomo.”
“Nessuno torna in Congo se non è costretto a farlo.”
“Essere privati dell’onore e della dignità. Essere spogliati, emarginati dal branco. Questa è la punizione peggiore, esseresepolti vivi. E l’unicaconsolazione è che si colerà a picco relativamente in fretta.”