“Uccidendo non si fa altro che affrettare l’inevitabile. La morte non fa eccezioni, e meno male, perché la vita è dolore e sofferenza.”
“Non si tratta solo di andare a caccia. Loro sono armati. Sono in grado di pensare La cosa spaventosa è che, se riesco a dimenticare che si tratta di persone, non ci sarà proprio alcuna differenza.”
“Oh, be’, penso. Saremo ventiquattro. Ci sono buone probabilità che qualcun altro lo uccida prima che lo faccia io.”
Un’altra domanda che ti fanno spesso è: "ti sei mai preoccupato di avere ucciso così tante persone in Iraq?". Io rispondo di no. E lo penso davvero.La prima volta che uccidi qualcuno diventi un po’ nervoso; pensi: ”Posso davvero sparare a quel tipo? È davvero giusto?”. Ma dopo che uccidi il tuo nemico, ti accorgi che è tutto ok. Dici:”Grandioso!” Lo fai ancora e ancora. Lo fai perché il nemico non possa uccidete te e i tuoi uomini, lo fai finché non c’è nessuno da ammazzare. Questa è la Guerra.
“Sono pronto ad incontrare il Creatore. E a rispondere di ogni singolo sparo!”
“È lecito chiedersi come Caino e Abele abbiano potuto generare l'umanità.”