“Ciò che l'uomo perde col contratto sociale è la sua libertà naturale; il dirittoillimitato su tutto ciò di cui tenta e riesce a impadronirsi; ciò che guadagna è la libertà civile e la proprietà di tutto ciò che possiede.”
“I frutti sono di tutti e la terra di nessuno.”
“L'infanzia ha le sue proprie maniere di vedere, pensare e sentire; nulla è più insensato che pretendere di sostituirle con le nostre.”
“Andavo a cercare dei viali ombreggiati, degli angoli nascosti, da dove potessi esibirmi da lontano, davanti alle professioniste del sesso, nelle condizioni fisiologiche in cui avrei voluto essere vicino a loro... lo stupidopiacere che provavo a denudarmi sotto i loro occhi non è descrivibile.”
“Dovendo combattere la natura o le istituzioni sociali, bisogna scegliere tra fare un uomo o un cittadino: l'uno e l'altro insieme, non si può.”
“Più mondo ho visto, meno ho potuto costruirmi a suo gusto.”
“Non sai... che un bambino malamente istruito è più distante dall'esseresaggio di uno non istruito affatto?”
“La volontà generale è sempre retta ma il giudizio che la guida non è sempre illuminato.”
“Purché un uomo non sia pazzo, si può guarirlo da ogni fobia tranne la vanità.”
“Di solito si ottiene con tutta sicurezza e assai presto ciò che non si ha fretta di ottenere.”
“Il gusto è, per così dire, il microscopio del discernimento.”
“Oso quasi dire che lo stato di riflessione è uno stato contro natura, e che l'uomo che medita è un animale depravato.”
“È chiaramente contro la legge di natura, in qualsiasi modo la si definisca, che un fanciullocomandi a un vecchio, un imbecille guidi un saggio e che un pugno di uomini nuoti nel superfluo, mentre la moltitudineaffamata manca del necessario.”
“Le nostre anime si sono corrotte nella misura in cui le nostre scienze, le nostre arti, hanno progredito verso la perfezione.”
“Il più forte non è mai tanto forte da poter essere sempre il padrone, a meno che trasformi la sua forza in diritto e l'obbedienza in dovere.”