“Gli uomini veramente grandi non possono dubitare di un'esistenza futura, perché sentono in se medesimi la propria immortalità.”
“Comprendere la vanità e il ridicolo delle cose del mondo è somma sapienza; riderne è somma forza.”
“La donna è un capolavoro abortito, il grande errore della creazione.”
“I pensatori e i filosofi di tutte le epoche e di tutti i paesi parlano dei loro tempi, come di tempi eccezionalmente scellerati. È logico arguire che gli uomini siano stati scellerati in ogni tempo.”
“Dimenticare! È uccidersi, è rinunciare a quell'unico bene che possediamo realmente e impreteribilmente, al passato.”
“La malignità è cattiveriaimpotente.”
“Dei nostri dolori noi siamo superbi e gelosi, noi li amiamo, noi li vogliamo ricordare. Sono essi che compongono la corona della vita.”
“Per quanto ci è dato argomentare dalla festività e dalla quiete apparente di tutti gli animali, il doloremorale sembra retaggio esclusivo dell'uomo. E suo retaggio esclusivo sono quindi il riso ed il pianto; d'onde parci poter dedurre che il sorriso non sia meno delle lacrime un'espressione del dolore.”
“Diffidate di quelle persone che hanno i denti bianchi e regolari, ma sopratutto bianchi.”
“Più volte considerando i caratteri de' miei connazionali, studiando le loro qualità e le loro tendenze, al confronto del tedesco grave e malinconico, dell'inglese dotto e laborioso, del francesefacile e colto, ho dovuto arrossire della generale frivolezza degli italiani.... Oh perchè non sono nato sotto quel cielo severo e melanconico dell'Inghilterra, dove gli uomini crescono liberi, nobili e dignitosi!”
“L'ingenuità nella donna è più pericolosa della malizia.”
“Vorrei sapere quanti baci furon dati dal dì che i baci furono inventati.”
“La bontà nella donna è debolezza, nell'uomocarattere; però più frequente in quella che in questo.”
“E se voi credete che gli avvenimenti della vostra vita possano formaresoggetto d'una storiacuriosa e dilettevole, perchè non tessere il racconto intero della vostra esistenza?”
“L'uomo è il servitore d'uno stomaco, anzi l'uomo è uno stomaco, la credo la definizione meno inesatta fra le tante che si son fatte di questo animale.”