“Non temere né la prigione, né la povertà, né la morte. Temi la paura.”
“Poco manca ch'io non bestemmi il cielo e la natura che par che m'abbiano messo in questa vita a bella posta perch'io soffrissi.”
“Che cosa è la vita? Il viaggio di uno zoppo e infermo che con un gravissimo carico in sul dosso per montagne ertissime e luoghi sommamente aspri, faticosi e difficili alla neve, al gelo, alla pioggia, al vento, all'ardore del sole, cammina senza mai riposarsi dì e notte uno spazio di molte giornate per arrivare a un cotal precipizio o un fosso, e quivi inevitabilmente cadere.”
“Il passeggio, gli spettacoli, e le Chiese sono le principali occasioni di società che hanno gl’italiani, e in essi consiste, si può dir, tutta la loro società.”
“Se e solo se la ragione diventa passione, è possibile una conoscenza profonda e radicale degli altri e di noi stessi.”
“Il semplice rider alto vi dà una decisa superiorità sopra tutti gli astanti o circostanti senza eccezione. Terribile è la potenza del riso; chi ha il coraggio di ridere, è padrone degli altri, come chi ha il coraggio di morire.”
“Nessuna compagnia è piacevole al lungo andare, se non di persone dalle quali importi o piaccia a noi d’essere sempre più stimati. Perciò le donne, volendo che la loro compagnia non cessi di piacere dopo breve tempo, dovrebbero studiare di rendersi tali, che potesse esseredesiderata durevolmente la loro stima.”
“Tutto è male. Cioè tutto quello che è, è male; che ciascuna cosa esista è un male; ciascuna cosa esiste per fin di male; l'esistenza è un male e ordinata al male; il fine dell'universo è il male: l'ordine e lo stato, le leggi, l'andamento naturale dell'universo non sono altro che male, né diretti ad altro che al male.”
“Oh come grato occorrenel tempo giovanil, quando ancor lungola speme e breve ha la memoria il corso,il rimembrar delle passate cose,incor che triste, e che l'affanno duri!”
“O speranze, speranze; ameni ingannidella mia prima età!”
“La natura ci destinò per medicina di tutti i mali... la morte.”
“I mariti, se voglion viver tranquilli, è necessario che credano le moglifedeli, ciascuno la sua; e così fanno; anche quando la metà del mondo sa che il vero è tutt’altro.”
“E in vero, colui che si uccide da se stesso, non ha cura né pensiero alcuno degli altri; non cerca se non la utilità propria; si gitta, per così dire, dietro alle spalle i suoi prossimi e tutto il genere umano.”
“Io era oltremodo annoiato della vita, sull'orlo della vasca del mio giardino, e guardando l'acqua e curvandomici sopra con un certo fremito, pensava: s'io mi gittassi qui dentro, immediatamente venuto a galla, mi arrampicherei sopra quest'orlo, e sforzandomi di uscir fuori dopo aver temuto assai di perdere questa vita, ritornato illeso, proverei qualche istante di contento per essermi salvato, e di affetto a questa vita che ora tanto disprezzo, e che allora mi parrebbe più pregevole.”
“Il più solido piacere di questa vita è il piacer vano delle illusioni.”